7 Avverbi per descrivere come attrarre

Era sfarzosamente vestita di stoffe abbaglianti, ma come tale che più si compiace di attrarre addosso a l'occhio dei riguardanti che non di contentarlo con acconcia armonia di colori ed avvenenza di complesso.

Mi sembrava ch'ella dovesse inconsciamente attrarre nella sua follia tutte le creature del suo sangue, l'una dopo l'altra, e che nessuna di loro potesse sottrarsi alla volontà cieca e crudele.

quindi è che Platone, Appiano, Pausania, Plutarco, Cicerone, Porfirio, Jamblico, Sozima, Procopio, Diogene Laerzio, ed un gran numero considerabile di altri uomini scienziati, si sentirono tutti attrarre invincibilmente, dal meraviglioso per quelli;

i luoghi di fama paurosa, le solitudini de' monti che si credevano infestate dai demonii, i laghi portentosi di cui da tempo antichissimo si diceva non potervisi gettar dentro un sassolino senza che se ne levassero tempeste devastatrici, dovevano, naturalmente, attrarre a la leggenda, dovevano, o almeno potevano, diventare monti e laghi di Pilato.

In lui, chiuso in talmente da lasciar a pena trasparire un raggio de la sua luce intellettuale, ella apprezzò le maniere correttissime, la dignità di un dolore che doveva attrarre simpaticamente lei così amica de la malinconia e così pietosa;

imperocchè chi ci assicura che qualche elettricità ivi non si trovi realmente, ma così debole da non potere attrarre tampoco un leggier filo?

Egli si lascia attrarre più volentieri da certi caratteri morbosi, da certe mostruosità psicologiche o di forma, con le quali si rivelano in ogni opera d'arte l'aspirazione a qualche cosa che esca dall'ordinario e il faticoso vano processo per raggiungere quello scopo.

7 Avverbi per descrivere come  attrarre