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ecco di qua chi ne darà consiglio, se tu da te medesmo aver nol puoi».

Specialmente chi mi conosce.

Ma essendo costretti a non dissimulare il vero, faremo almeno come chi, recando infauste nuove, tenta un giro alle parole, il quale, senz'essere mendace, non riesca straziante, Per qual fine accenneremo a' fatti e nulla più, senza descriverli, senza pesarli, senza narrarli, quasi fuggendo.

Naturalista è chi vuol riuscire naturale, cioè chi cerca di dare alla finzione artistica i caratteri del vero.

Ma non stè molto questa Zaffa brava, Che un arlasso gli , come la setta De le sporche poltrone ogn'hor far suole A chi più dalle, a chi più ben le vuole.

Infine, per chi era il dolce richiamo di quei fiorellini simbolici che le adornavano tutta la persona, se non per lui, per l'antico ed unico amante?

Klopstock, il cantore della Messiade, fra gli altri (e veramente chi cantò le glorie del divino Redentore meritava dire le lodi dello eroe della indipendenza della patria):

Come le nostre piante, quando casca giù la gran luce mischiata con quella che raggia dietro a la celeste lasca, turgide fansi, e poi si rinovella di suo color ciascuna, pria che l sole giunga li suoi corsier sotto altra stella;

Io per altro l'ho consolata, dicendole che la rottura d'uno specchio porta sventura, bensì, ma solamente a chi lo ha lasciato cascare.

Se si tratterà delle Berti, sia pur chi si vuole il poeta.

Insomma chi è il tuo amante?

Chi, chi fu inumano per punire tanto crudelmente un uffizio pietoso?

anzi, chi più ne ha ne metta, perchè fa in amore l'ufficio medesimo delle carote tostate nel brodo, che gli danno buon colore, e non gli mutano il gusto.

fra noi e loro non saprei davvero chi fu il più divertito.

pur chi s'annega, mena le braccia e le gambe per non lasciarsi morire;

gambo pure bianco, tutto coperto da fiocchetti cruscosi, che svaniscono al tatto o colla età, internamente cavo e nel vuoto qua e otturato da fiocchi bambagiosi;

Credimi ch'io dico da vero e non burlo, che il vedere una volta quello che non videro mai gli antichi, debbe esser caro ad ognuno, e massimamente a chi è curioso.

Alza la speme, chè a chi vien dietro non è vano il solco di chi prima passò.

Presto, chi di qua, chi di ....

soprattutto con chi l'aveva in custodia... Ma non dispero disingannarlo....

anzi molti si meraviglieranno che tu possa osar tanto e venir da lontano apposta per portar via un poco di quel pane che basta appena a chi c'è:

D'altronde, chi avrebbe voluto prendere un servitore zoppo, quando pure fosse stato dieci volte più galantuomo di un altro colle gambe dritte come fusi?

* * * Se nei capitoli precedenti io sono riuscito a rendere intelligibilmente il mio pensiero, può oramai chi legge intendere di per quale valore e significato abbia questa conversione monarchica e come di necessità siasi originata.

Diavolo, chissà chi vi avrà fatto perdere tutto questo tempo! Affari di servizio.

Il peso casca sempre addosso ai poveri albergatori».

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