6 Avverbi per descrivere come concerto

nulladimeno, perchè prima con Valentiniano suo Collega n'aveva egli comunicato il consiglio, anzi di concerto avevan ogni lor opera a questo stesso fine indirizzata;

mostrandosi il Richelieu pien di gelosie o sospetti, come se gli Spagnuoli macchinassero qualche superchieria o tradimento, fece fare istanza al duca di Savoia (andavano ben di concerto) che gli consegnasse per qualche tempo due piazze in Piemonte, cioè Susa ed Avigliana, oppure Pinerolo colla Perosa, ovvero Demont o Cuneo, tanto che si vedesse ben assodata la quiete in Italia.

Nel tumultuoso viavai d'una gran città, in quel vortice affaccendato d'interessi, di passioni, di cupidigie, dove il tragico passa rasente al comico, dove s'intralciano il male ed il bene, dove si vive in modo affrettato e febbrile, essi sarebbero stati uno straordinario contrasto, una nota isolata e dolcissima in fragoroso concerto.

Tutti quei concerti insomma che al tavolino pajono immancabili, e all'atto svaniscono, lasciando chi vi credette in faccia alla nuda realtà.

A Davoli neanche vi fu concerto, poichè il Rania e Maurizio non furono presenti al colloquio che esso fra Tommaso ebbe con Gio.

E per tal modo due prelati, Ruggeri degli Ubaldini arcivescovo di Pisa, e Guglielmo degli Ubertini vescovo d'Arezzo, trassero di concerto nel medesimo tempo le due città alle spirituali loro cure affidate nella fazione opposta alla Chiesa.

6 Avverbi per descrivere come  concerto