59 Avverbi per descrivere come sognando

Ci si mostravano poi certe frasi, ci si rigiravano certe tournures, che il nobile autore non avea pur sognato di metterci.

Lassa, o me dolente! che Liombruno fussi mi credía, io bene l'ho sognato certamente.

Se essa lo indorava tutto quanto, irradiandolo con un'aureola di tutti i suoi sogni, di tutti i suoi desiderii, che per tanto tempo avevano sognato e desiderato invano!

Onore che stranieri come noi, appena avrebbero sognato in un esercito giustamente stimato come valoroso.

se avessi potuto solamente sognare di esservi utile, potete ben credere, madama, che sarei volato qui al certo;

Ella sogna davvero.

la notte, com'esse dicono, sogneranno inevitabilmente tre uomini;

Anzi sognava con tanto accrescimento di forze di poter poi procedere contra di Costantino, e di abbattere dopo l'uno anche l'altro.

Qual è colui che suo dannaggio sogna, che sognando desidera sognare, che quel ch’è,

e poco dopo, alla stazione di Innsbrük, passeggiando lungo il treno, in un vento furioso, tra il viavai della gente straniera, credevo veramente sognare, aver varcata la soglia di un mondo fantastico.

ben sapeva come l'uomo, una volta avviato giù per la china del male, precipiti per essa con moto accelerato fino a tal grado che non avrebbe mai sognato dapprima, e che tanto più ciò avviene delle masse di plebe, le quali, uscite dall'ordine, niuno può dire a qual eccesso nel tumulto non sieno per arrivare.

ma insieme, insieme a me tu hai sognato, abbiamo sognato laggiù, nel paradiso, il nostro paradiso.

se trovasse in mezzo al suo sentiero La mesta e giovane Castellana sognata lungamente Nelle malsane gioie del pensiero, Superba e di bellezza risplendente, Ma resa languida E impietosita da un accento vero, Dal suo liuto o da un sospiro ardente, Ei non vorrìa parlar, ma l'occhio nero A lei rivolgere Saprìa soltanto, e col ginocchio al suolo Offrirle alfine il suo core sincero.

pel resto, io poteva ben sognare che ella fosse la morta, ritornata a darmi l'amore....

e che abituati a vivere di guerra e nella guerra, trovandosi fra popolazioni stanche e poco armate, avranno fatalmente sognato di vivervi taglieggiando e assassinando, al servizio di qualche feudatario o di qualche comune.

Dunque finora io ho sognato! Non v'inquietate, moglie mia:

la Francia levata a tumulto per esigere tributo che giammai Carlomagno sognò di promettergli;

Nei giorni lontani dell'adolescenza, quanti sogni aveva sognati ad occhi aperti fra quelle mura, insofferente del presente, impaziente dell'avvenire?

Che bella cosa sognare nel bagno quando si sa, e si vuole ignorare che Elisa vi aspetta e vi sospira, e sognare, come si sognava una volta da fanciulla quando amore, dolore e voluttà erano effluvio di remote contrade, e adesso sognare meno indistintamente!

E di qualità magnanime e astute c'era davvero bisogno, in quell'ultimo decennio in cui l'Austria e i governi restaurati oppressero la patria e cercarono quasi da per tutto di rinfiacchirne l'anima, o distoglierla dalle alte visioni sognate innanzi;

Insino ad ora i Pontefici romani non si erano sognati d'entrar per terzi, e pretender anch'essi sopra le medesime qualche ragione di sovranità.

e quella vita di lavoro e d'isolamento avea lasciato intatta l'indole modesta, ritrosa, che me lo faceva prediligere tra i miei compagni di studi, quando sognavo inutilmente anche io e soffrivo per la coscienza dei miei vacui tentativi.

Si scoverse la gola, e rovesciando la testa all'indietro, le parve di sognare la bocca d'un amante che l'avesse baciata, , su la sua turgida gola... Di fatti era bella, bella come il quadro di Mathias!

Egli sognava su quella terra arida, fra quei monti calvi, lungi dal mare che fa pensare all'infinito, in una profonda ignoranza del mondo, che colla varietà delle proprie genti confonde le loro idee, e dalla promiscuità dei sistemi solleva la nebbia del dubbio ad intorbidare le intuizioni dei solitari.

Naturalmente sognava la rivoluzione.

59 Avverbi per descrivere come  sognando