89 Metafore per bel
«Bel Cavaliere, Messer Buoso, come ho veduto dal chiarore del lume, è per certo nella sua stanza:
Bel fu del volto, di membri e del busto, Forte, leggiero e di grand'intelletto, E temperato molto nel suo gusto.
La Storia del genere umano, ampliata a significar le sorti de l'intera umanità, è la storia de l'uomo, o meglio la storia del Leopardi, felice ne la prima infanzia, quando la vita è solo vegetativa, men felice, ma bella ancora ne la prima adolescenza, quando l'immaginazione fingeva a lui di là dai monti del suo orizzonte, arcani mondi, arcana felicità.
I pochi belli, per la loro semplicità e naturalezza, per l'assenza di tutti i riguardi o convenzionalità sociali, o di tutti i pregiudizi, sono affini ai costumi dell'età dell'oro, età che pare, non voglia più ritornare.
In guardare tenea china la testa, bella come la bella Blanzesmano allor che cavalcò per la foresta a fianco a 'l suo Lancialotto sovrano.
agli occhi di un giovine dal cuore sì ardente ogni donna è bella, ed ogni bella è amante;
i lineamenti del suo volto sono pur belli, più bella è l'anima che vi si riflette limpidamente.
Ma noi che i cedri li sappiamo a memoria, e i belli aranci d'oro li sentiamo gridar per le vie a pochi centesimi l'uno, ci prenderemmo volentieri lo svago di seguire un'altra Mignon che ci dicesse:
Bello era il suo aspetto, alta la statura, non ordinaria la robustezza.
E il grande, il nuovo, il bello di questo libro è l'assoluta rinuncia ad ogni trastullaggine, ad ogni civetteria amorosa ed erotica.
Veramente, la più bella tra le cose vive è un bambino.
E avendo ella risposto tra l'altre cose che il bello è il bello e deve piacere a tutti, al nostro geloso gli venne sulle labbra il nome di certa imperatrice romana, che doveva aver detto, o pensato, qualcosa di simigliante.
Bello quel biscuit!
Bello è il bossolo dei voti.
Per certi rispetti il bello è il buono e l’utile;
Tocchiam la cenamella: cantiam, dunque, cantiamo: canti la bella al damo!
Un bello... un grosso... un eccellente cappone che peserà quattro chili....
Una donnina elegante e bella ciarlava.
E l'amato mio Foscolo infelice, Sebben lui fede ancor non consolasse, Talor volea con umile cervice Mescersi all'alme per cordoglio lasse, Che la bella de' cieli Imperadrice Imploravan che a lor grazia impetrasse; E quando al tempio a sera ei mi seguiva, Indi commosso e pensieroso usciva.
Estremamente bello è il colorito delle ebree, mentre la tinta delle more è d'un bianco smaccato che s'assomiglia a quello delle statue di marmo bianco, sia per cagione della vita sedentaria che menano, o perchè vivono sempre rinchiuse nelle loro case;
e poichè il bello è il contrario del vero, saranno le vaghe e dolci immaginazioni che velano il vero, e parano all'uomo, se non la conoscenza, la vista impura[170] di esso.
Bello è il contrasto d'aperta luce a pochi passi, bella la tenebrìa muta d'ogni raggio, pel che talor vi s'aggira anche nel meriggio la nottola.
E il bello è, che n'era proprio convinta, e aveva chiesto seria seria:
Bello è il corsiero, e veramente degno dell'amore dell'uomo.
Chè il rustico quei bei vuol davantaggio, che delle dotte sue si vuol pagare, e serba quelli alle rose di Maggio et a quel tempo gli vuol maritare, 300 e dice:
