96 Metafore per fortune

poichè, se è facile mostrare generosità e benevolenza, durante i periodi in cui la fortuna accarezza, lo accentuare, nell'epoca dei pericoli, quelle idee e quei propositi che poi governeranno l'epoca della prosperità, è previdenza che non a tutti sorride, è saviezza che molti avrebbero dimenticata, sotto il pretesto della sventura.

Amica sempre Fortuna è degli audaci E l'agguerrito Tedesco, forte per numero, per armi, per munizioni, per arte di guerra e per disciplina, rimase sconfitto da un pugno d'uomini inermi, disusi all'armi, tentati spesso nel bollor della pugna dall'immagine della moglie e dei figli che avevano.

Fortuna l'aiutò;

e nella confusione, credendo tirar a destra, tira a manca, e se una gran fortuna non l'ajuta è certo di rompere il collo.

eppure anche la Fortuna, dea pagana, è un angelo.

Da cosí buona fortuna fo argumento che la cosa riuscirá assai netta.

La fortuna e il valor gli assista e ajute; Chè intanto che si danno su' cimieri, Io vo' dir qualche cosa d'Ulivieri.

E mi avvenni per singolar fortuna nello spettabile iureconsulto messer Nicolò di Oderigo, che scendeva allora dallo scalone.

Fortuna che c’è avvezza!».

Tutta la mia fortuna è in cartelle dello Stato, 6.

Giuliano ricusò l'offerta, perchè nell'avversa fortuna era stato colà ospitato, più tardi anche beneficato dal Della Rovere, e non voleva pagarlo ora d'ingratitudine.

che difficile è sempre potere ciò che si vuole, e che la fortuna del favore popolare è color d'erba, Che viene e va, e quei la discolora Per cui ell'esce della terra acerba.

Ma dappoichè la mala fortuna il colse in Verona, la verità è, che di lui non si fece più conto alcuno in Italia, e cessò di comparire il suo nome negli atti pubblici.

Doue virtù guida, fortuna è compagna.

Noi teniamo anzi per fermo che la memoria del signor Niemand e del suo bel libretto non durerá in Italia piú delle ventiquattro ore che la fortuna suole conceder di vita ad un numero del Conciliatore.

Commiserarci Non possiam noi di questa ria fortuna, Ed amar nostri sposi, e niun furore Lor condivider che sia oltraggio al dritto?

La fortuna più oltre conduce la trista lusinga:

La fortuna dell'epopea fu senza confronto maggiore.

Da quanto mi accadde quel giorno, ho dovuto convincermi che l'avere una bella moglie non è poca fortuna in certe occasioni.

L'è grande fortuna nostra, coricello mio, ma recoti sventura:

La fortuna è una cortigiana; favorevole ieri, ella può tradire domani.

La fortuna di Parigi è come il denaro vinto alla roulette;

che, cioè, la fortuna dell'uno è quasi sempre la disgrazia dell'altro;

La fortuna è donna, ed è giusto che s'innamori di qualcheduno;

ad ogni modo se fortuna e potenza sono due enti diversi, io gli ho veduti spesso seduti al medesimo tavoliere passarsi alternativamente nelle mani il bussolotto co' dadi.

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