169 Metafore per miei

Miei carmi erano amor, prece, e coraggio;

Un di que' Giudi inverecondi a' passi Miei s'attaccò:

Miei carmi erano amor, prece e coraggio; E fra le brame ch'esprimeano, v'era Ch'essi alla cuna mia fossero omaggio.

Miei giovani e coraggiosi compagni!

Non badar, no, se troppo a' consüeti Sentier d'infedeltà raddotto m'hanno Miei giovenili affetti irrequïeti, Più fermo or t'amerò, più non trarranno Lunge i miei passi da tua dolce via: Fuor d'essa tutto vidi essere inganno.

Miei nemici?chiese l'infermo con un gesto di meraviglia.

Miei o non miei, questo è un altro paio di maniche.

Tal se malinconia chiama gli erranti Miei passi in valli a profan piede ignote, De' tuoi diversi modulati pianti, O Petrarca, m'è dolce udir le note.

Miei furono tutti i proclami rivoluzionari usciti in quel tempo alla luce.

Miei monti ricovrai;

Dorotea, vino bollente e minestra, e scendete quanto si può degli abiti miei, anche quelli da prete, e presto presto.

Il mio è un altro affare:

Ebbene, se voi salvate Peppino, la mia non sarà più affezione, ma per l’avvenire sarà cieca obbedienza.

il padre mio era un agricoltore».

e se il mio piccioletto ospizio vi potesse raccogliere, che allegrezza sarebbe la mia!

L'ultima mia fu alli 24 passato, et li significai per epsa quanto ci havevo per la notitia di Vostra Signoria, et la resolutione del Sanga, et la resposta della intimatione facta per li oratori confederati da la Maestà Cesarea.

È egli un mio amico?Non è tuo amico.

il vostro è d'oro, il mio è d'amore.

secondo me, la carità non deve farsi che quando non vi sia proprio altro modo di giovare al suo prossimo, e la mia era un'anticipazione, non un regalo.

È dunque un arresto il mio?

che non si trova simiglianza, oh lasso, ché 'l mio cor poco t'assagia! Nulla altra cosa a me è consolanza, se tutto el mondo avesse e te non aggia; o dolce amor Iesú, in cui ho speranza, tu regge lo mio cor che da te non caggia, ma sempre piú strenga lo tuo amore.

dissi a mio padre, ch'io non doveva rivedere più mai, di star di buon animo e che la mia era assenza di giorni;

l'anima mia è un atomo, però di diamante, che anco la macina del fato vale a stritolare;

Lo so, è una strana audacia la mia;

Ma la mia con lei non è stata un'avventura, per me.

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