114 Metafore per passe

Pare ne sia stato autore Filippino Lippi nell'anno 1502, dopo il matrimonio di Lucrezia con Alfonso.

Pare essere destino dei tiranni di non volere o potere mai cedere alla ragione acciecati dalle loro prave passioni.

Pare, pertanto, non possa esser dubbio che Giuliano sia stato trascinato alla ribellione dalla necessità della propria salvezza.

Pare sia stato figlio di un Bugno di Napoleone, che nel 1284 fu bandito da Pistoia e che, tornato dall'esilio, fu nel 1287 del Consiglio del popolo per il quartiere di Porta S. Andrea;

Pare vi sia stata una vera fioritura di giocatori, ma pare altresì che non tutti fossero i robusti dei quali parla il Villabianca;

Pare fosse un galantuomo, proprio una brava persona e che abbia messo da parte un po' di quattrini.

Pare sia stata una indiscrezione intima, cui torna supervacaneo indagare.

Pare sia lo stesso paggio (fatâ) Barun, il cui nome si legge in un frammento d’iscrizione monumentale nella casa del Municipio di Termini.

Pare non sia senza qualche difficoltá questo passo di Procopio, ove dall'aver Giustiniano ridotto gli stateri d'oro a 180 oboli, che prima si cambiavano per 210, sembra aver egli deteriorato in questo modo a' sudditi ogni moneta d'oro una sesta parte.

Pare sulla via d'una grande scoperta,—soggiunse la signorina, continuando il suo discorso.

mais si nulle terreur au monde n'égale la terreur d'une tempête en mer, nulle volupté n'est si enivrante que de contempler la tempête d'un coeur, lorsque le souffle de l'ouragan passe sur le vôtre.

O io sbaglio, o questo passo del Talmud è un bizarro accozzamento di antiche tradizioni e di più moderne spiegazioni.

assicuravasi il passo nell’Italia centrale, dando in preda al popol di Roma il sangue, l’avere e perfin le mura de Tusculani, affidatisi in un presidio imperiale.

che i loro passi fossero agili, silenziosi, come quelli di un leopardo; lanci furtivi, volute serpentine per insinuarsi, per nascondersi, per sottrarsi;

La luce aveva una letizia gloriosa e verginale, la gente che passava, la frettolosa industre gente del mattino subiva inconsciamente quell'influenza, i passi erano alacri, serene, ilari le fisonomie.

51 Di terra si levò tacito e mesto; e poi ch'andato fu quattro o sei passi, lo scudo e l'elmo, e de l'altre arme il resto tutto si trasse, e gittò contra i sassi;

Pochi passi avanti a lui l'armatura della vôlta e delle pareti crollava con uno scroscio;

«Ogni passo del gran Capitano, Don Gonzalo di Cordova, fu un assalto, ed ogni assalto una vittoria;

un'assemblea di cento cittadini, convenuti di notte tempo sul monte Aventino, fu il primo passo verso l'esecuzione di questi disegni.

i più arditi tra i critici negano che questi passi siano di uno stesso autore.

passi, o circa, nel canto de la città, è il bagnio del nostro Signiore;

seicento passi è in bocca, ed in ciascuna parte una rocca ha nel finir del corno.

Un passo scorretto di Liutprando è stato cagione che di questo ricchissimo e glorioso principe abbiano parlato con discredito molti moderni scrittori, e principalmente il cardinal Baronio.

Ma d’ogni passo del doppio tradimento il castellano avea ragguagliato Blasco Alagona, il quale tenea spiatori in que contorni;

Guardavan questi due posti il passo del fiume molto frequentato, che chiamano del Re, il quale se venuto fosse in mano degl'Inglesi, sarebbe stato causa, che i coloni avrebbero dovuto dare una giravolta di novanta miglia all'insù per recarsi dalle meridionali nelle settentrionali province, o da queste a quelle.

114 Metafore per  passe