178 collocazioni per disprezzo

notò Olimpio, alzando le spalle in atto di disprezzo.

{E levansi in piedi, mettendo sguardi di compassionevole disprezzo.

Di costei io ne avevo già udito parlare qualche mese prima a Bologna tra que' signori, ma con parole di profondissimo disprezzo, e d'altro non mi avevano invogliato che di veder la sua grande bellezza e di sentirla cantare, chè tutti dicevano ch'era una Sirena, e ne aveva difatto tutto il costume.

Lasciamolo correre, riprese il vecchio con un sorriso di disprezzo, alcunchè sodisfatto dell'adulazione dell'amico:

Ma non mi ha voluto fare alcuna risposta, e solo, voltandomi le spalle con aria di disprezzo, esclamò:

i nobili indebitati proteggevano gli ebrei, e mentre il Ghetto era oggetto di disprezzo generale, il patrizio romano, il cardinale e talora il papa, accoglievano con complimenti nel loro palazzo, l'usuraio dal giallo berrettone.

Quello di recarti da Fathma e di sputarle in volto in segno di supremo disprezzo.

Nicia, che le si accosta tutto ilare, è respinto da un gesto violento di disprezzo che quasi lo rovescia.

Illuminato da un lume basso, quel ritratto in piedi si allungava tanto da prendere proporzioni gigantesche, e mentre don Pio lo fissava, parevagli che la bocca si atteggiasse a un sorriso di scherno, e che tutta la fisonomia del fiero prelato prendesse una espressione di disprezzo, che affliggeva e umiliava l'ultimo discendente degli Urbani.

Egli esce, passa con orgoglio davanti al suo ufficio, rivolgendo ad esso un'occhiata di superbo disprezzo, ritorna a casa con un cartoccino di chicche, con un mazzolino da un soldo per la moglietta, ricordi di quando facevano all'amore.

che aveva sempre sulle labbra un ghigno di disprezzo per tutti!

«Vostra Eminenza si mostri al balcone, disse l'astuta volpe di sacristia, ed un sogghigno di compiacente disprezzo sfiorava la bocca livida del Sanfedista.

[480] Giulio Cesare avea sedata una ribellione con la stessa parola quirites che opposta a quella di milites era un termine di disprezzo, e riduceva i colpevoli alla meno onorifica condizione di cittadini.

I giornali libelli non attecchiscono , perchè se i libellisti fanno nomi e specificano fatti, vi sono i tribunali che li fanno smettere, e se calunniano con vaghe allusioni non compromettenti, i loro fogli non vengono letti e cadono ben presto sotto il peso del pubblico disprezzo.

Egli ha, per tutti quelli che gli vengono dinanzi, una smorfia di disprezzo:

ci sentiamo pieni di disprezzo per i ricordi infantili, per le ore di tenerezza che assalgono lo spirito stanco dalla soverchia tensione, per il diletto di una bella apparenza;

Quantunque il bottegaio gli richiedesse il giusto (e qui conviene avvertire che sebbene il signor Basilio comprasse roba rubata a mezzo prezzo, la vendeva a prezzo corrente), Voi siete un infame ladro, gli disse Giovanni affettando accento forastiero, un infame ladro, aggiunse guardandolo con occhio di disprezzo.

¹ Frase sovente accompagnata da voce di disprezzo, comunque sempre insultante.

ma da un segreto sentimento della propria nullità, da un nascosto disprezzo di medesimi, che associano al desiderio di illudere gli altri.

Andavo abituandomi a quella ostentazione di disprezzo;

Provate,gli disse coll'accento di un supremo disprezzo, gettandogli quella donna con un'occhiata, come si gitta un soldo a un mendico.

e nel suo riso di disprezzo trema un ruggito e il sarcasmo atroce che gli scatta dalle labbra stilla sangue del suo cuore.

Solo allora, mentre la limousine si muoveva strombettando tra la folla più rada, Eva degnò volgere su questa uno sguardo commiserevole e, con un tono di profondo disprezzo, lasciò cadere dalle labbra sottili e chiuse due sole parole:

Mancato questo splendore, da cui piuttosto, e molto più che dalla virtù e santità della vita misurano i Romani la eccellenza del principe, si cambiava l'affetto in disprezzo.

Parlano molto dei fatti nostri, si capisce, e par che dicano che siamo tutti brutte faccie, nessuno escluso, neppure il cuoco, il quale accolse questa notizia con una risata di disprezzo, battendo la mano sopra una tasca del panciotto, dove tiene una lettera della sua amante.

178 collocazioni per  disprezzo