339 collocazioni per ire

E misurando a gran passi la camera, l'impeto dell'ira sua appariva assai più dagli atti che da quelle parole medesime.

vada, che del male che ci ha fatto, le ne chiederà conto Dio al suo tribunale!» E così dicendo, dava sdegnosa le spalle alla giovane e a donna Placidia, trasecolata a quello scoppio d'ira della fantesca.

, si vide Girani fatto segno all'ira ed a' rimbrotti di lui, sapeva ove sperare salute, chè la sua difesa era peggiore della colpa per cui era querelato.

Tutti, pien d'ira e di sdegno e dolore, chiamon Cerbin villano e traditore, 39 dicendo:

Indomito la man, feroce il brando, Fra lampi d'ira fulminoso il ciglio Trascorre intorno su l'arcion notando L'armi, e le membra a riguardar vermiglio, Fracassa i remi, e ne le prore urtando Non lascia alma fuggir senza periglio;

chè sono indicibili i combattimenti interni di un uomo per natura forte, ma, per passioni d'ira e d'amore annidate in suo cuore, fatto imbelle.

Tu?balbettò con un lieve fremito d'ira.

«Che farem noi a chi mal ne disira, se quei che ci ama è per noi condannato?», Poi vidi genti accese in foco d’ira con pietre un giovinetto ancider, forte gridando a pur:

egli ruppe più di una volta in parole d'ira e di maledizione.

Effettuato il passaggio con meno gente che l'anno addietro (causa di nuova ira del papa e nuova scomunica), Federigo guerreggiò poco in Asia, trattò ed ottenne per Gerusalemme, ma lasciò il Santo Sepolcro in mano a' maomettani , nuovo scandalo e nuova ira.

e, poichè Lei ha un gesto d'ira e di sdegno, le si ginocchia ai piedi.

Niccolò Machiavelli e gli scrittori greci (Venezia, 1875), nel quale è provato con tutta evidenza che il Segretario fiorentino si valse di Polibio nei Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, della Orazione d'Isocrate a Nicocle nella dedica del Principe, e dell'opuscolo di Plutarco Del non adirarsi nel Dialogo Dell'ira e dei modi di curarla;

Però tutto oggi mi han dato per lo capo dell'«astrologo» e del «vignarolo», e mi erano un'esca che mi accendevano il fuoco dell'ira nel petto.

Il suo coraggio, allontanata la fiamma dell'ira istantanea, aveva cominciato a sbollire, e, cosa strana a dirsi, quella medesima luce fosforica che di solito brillava nella sua cerulea pupilla, si era quasi spenta del tutto.

Ma mi soccorse lo Genesi, e subito compresi, che come gli eccellenti e nobili usurieri erano violenti contro l'Arte e perciò contro la Natura e quindi rei d'ira contro Dio, così questi letterati grandi e di gran fama erano rei d'ira contro Dio perchè colpevoli di violenza contro la Natura.

I Fiero intanto Ottoman per varia strada Riversando da gli occhi incendio d'ira.

Di tale effetto dell'ira è parola nella Somma ( 2ae, XLVIII 2, 3, 4):

Vestito del lucco fiorentino, quando primo fra gli stranieri volto e voce alle ire magnanime di Sordello e Farinata, egli è l'esule doloroso che Dante perscruta «scendendo in stesso» e nelle calamità dell'Italia dei suoi giorni comprende lo spirito del poema sacro.

(con moto d'ira represso)

Brutti mostacci!...» Queste e più violente parole, dette coll'energia del dialetto e coll'espressione dell'ira, sono atte a ben altro che a tornare tranquille le agitate famigliuole;

Sono uomini che fecero ingiuria, in seguito a incontinenza d'ira.

XXIV Pur minacciosi e colmi d'ira i volti, Le spade in pugno luminose e terse, Stanno sul varco i Rodïan raccolti Vendicator de le percosse avverse.

Diverse lingue, orribili favelle, parole di dolore, accenti d’ira, voci alte e fioche, e suon di man con elle facevano un tumulto, il qual s’aggira sempre in quell aura sanza tempo tinta, come la rena quando turbo spira.

Ci furono diverbi lunghi, vivissimi, violenti, con qualche lagrima d'ira per parte di lei, ma non c'era verso.

poichè marito e moglie, da un capo all'altro della sala, si sogguardavano alla sfuggita, quasi in atto d'ira a lungo simulata e di tacita disfida.

339 collocazioni per  ire