65 collocazioni per vulcani

... Ho, per esempio, fra le dita questo sole illusorio, scaglioso, capelluto, formato di 3000 belve che si mordono... Io ben potrei soppesarlo, mentre cala nel cratere drammatico di questo vulcano... Ora mi vedo annìmbato d'una sontuosa polvere fosforea... Ardo e mi fondo come un metallo, in mezzo a incessanti combustioni d'idrogeno.

Gregorio Magno, romano, narra di un solitario dell'isola di Lipari, che vide precipitare nella bocca di quel vulcano il re Teodorico, dannato;

Straordinarie inondazioni, tremuoti, eruzioni di vulcani lo persuasero che il rinnovamento fosse vicino:

Nella mia famiglia abbiamo nelle vene le fiamme del vulcano:

Esse possono esser considerate, sotto questo aspetto, come i torrenti di lava di un vulcano vivo.

Pur troppo, anche il sottoscritto, spintovi da istintiva prepotenza del pensiero, o per dire più giusto da riscaldata fantasia, la quale, a guisa dei vulcani, esige spazio all'intorno, onde eruttarvi la incandescente lava, non ha potuto resistere alla rude tentazione, col rischio di perire asfissiato dalla inesorabile critica.

non una idea trasparì dal suo silenzio come un lampo di calura nel fondo delle notti estive, una fiamma improvvisa sul fianco lacerato di un vulcano.

O voi, che fin dai tempi brumosi notte e giorno lottate a corpo a corpo coll'ira dei vulcani, amo le vostro animo che fiammeggiano come folli propaggini del fuoco centrale!

solo un ultimo fiocco ne restava, sull'Antalba, piegato dal vento in modo da simulare il fumo d'un vulcano.

Dentro all'anima mia c'era la lava di un vulcano;

sorgono improvviso, fra 'l cozzo delle armi, fiamme voraci, e come lave d'indomito vulcano, coprono l'intera città:

Anche sul Col di Lana improvvisamente si vedono spesso apparire nel colmo della notte vividi chiarori, come sulla vetta d'un vulcano.

Pare che in seno a questa terra si concentri un calore più intenso, come nelle viscere d'un vulcano.

e dimostrò la teoria dei vulcani, le spontanee generazioni, le determinazioni evolutive.

l'arcipelago Eolio, il golfo di Gioia, lo stretto di Messina, ed alle due estremità del quadro due vulcani, Etna e Stromboli.

Costui mangia poco a motivo dell'amoroso vulcano che gli arde di dentro.

Quand'anche non si voglia far conto della trista esperienza che i Siciliani avevano della natura del loro vulcano;

e sei e otto e mille.... All'apparire della luna le nebbie si squarciarono come per incanto, e con una rapidità straordinaria le vedemmo tuffarsi in giro sotto l'orizzonte, e mezz'ora dopo l'unica nube che interrompeva l'intatta serenità della notte, era il denso pennacchio del vulcano.

ella se ne sta in mezzo a tanta rabbia di uomini, quasi colomba posata sul margine del vulcano.

Mi trovavo abbastanza inoltrato nei misteri del vulcano per visitare il suo cratere.

alcuni figuravano un'alpestre montagna con un vulcano sulla cima, ed il fumo che n'usciva era di gratissimi profumi.

Come in antico, si credeva che il monte ignivomo (e altrettanto dicasi degli altri vulcani, non escluso quello d'Islanda) fosse uno spiracolo dell'inferno;

si direbbe che i suoi frequenti terremoti siano una palpitazione di vulcani i quali rompendo fra poco il loro fragile coperchio, lanceranno fino al cielo una spuma di lava e di fiamma.

Nessuno sa dire se venisse a Firenze piovuto dal cielo, o se ve lo avesse balestrato la terra, come il vulcano una pietra;

Può darsi ancora che, prima d'approdarvi, essi avessero una generale notizia della possibile rimozione e dimora degli eroi nell'interno di un monte, o una particolare notizia di alcuno eroe in tal modo rimosso e dimorante, e che, trovatisi in presenza del meraviglioso vulcano, pensassero senz'altro di trasporvi il re Artù.

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