165 collocazioni per biasimare

Io, col permesso dei lettori, debbo qui altamente biasimare la condotta del tenore Augusto Bazzi, il quale dopo di essersi cacciato le mani tra i capelli, non lasciò in asso la prova per andare in traccia dell'amico e impedire una o più disgrazie;

de' l'uomo biasimare Dio per perdita o per dannaggio ch'egli abbia?

quali severe parole basteranno a biasimare quegli uomini che privilegiati per ingegno e per posizione invece di adoperarsi ad impedirli, per qualche beneficio ricevuto o sperato, non solo non trovavano nei loro cuori avviliti un senso di commiserazione per le povere vittime, dalle loro penne vendute usciva una parola di biasimo per gli scettrati carnefici che li ordinavano;

Io non intendo biasimare questo padre;

Tutta l'Europa, invece di compatire in simile circostanza i prelati, biasimava d'accordo il papa, perchè soggiornava in una terra d'esilio.

Il cittadino, assorto negli affari dello stato o in quelli dell'amministrazione, non avrebbe il tempo, la volontà di volgere in ridicolo e di biasimare tutto ciò ch'egli vede;

Che avessi biasimato l'andar spesso ad ascoltar la messa, con dire ad una persona, la quale ciò piamente faceva, che vanno a messa quelli che hanno buon tempo, e che detta persona doveva aver buon tempo:

Sembra pure, che i passi dei quali la Censura di Milano ha biasimato il concetto, o le espressioni, siano quelli nei quali del Romagnosi si dice che sopportò le ingiustizie e la povertà, lo che si è creduto un rimprovero diretto al governo sotto cui visse;

Molte delle quali sostenevano con calore, che via, in fin dei conti, non solo non era da stimar pazzo, ma forse neppure da biasimare quel povero signor Crispucci, se voleva che nessuno di quegli abiti, nessun capo di quella biancheria toccasse le carni pure della sua figliuola.

Ma il Re, o come è natura di ciascuno, che senta con mal grado chi biasima le sue cose, o pur da divino spirito commosso:

Si sa bensì, che Lucilio biasimava in Vectio l'uso di qualche voce Etrusca.

e che questo abuso si mantenesse tale nei primi secoli dell'età di mezzo, ce lo provano i capitolari di Carlo Magno, che più di venti volte tornano sull'argomento e non cessano di biasimare l'usura in ogni modo, lasciando intendere che era allora colpa comune così al clero come agli altri abitanti (197).

ma il biasimare gli altri dei propri difetti fu vizio dell'età.

perché saranno da biasimare i poeti, se sotto favolosi parlari avranno nascosi gli alti effetti della natura, le moralitá e i gloriosi fatti degli uomini, mossi dalle sopradette cagioni?

Se poi questi sospetti dal canto degli Americani avessero stabile fondamento, noi lasceremo in dubbio, senza biasimare l'imprudenza di Burgoyne, o lodare le cautele, o condannar la diffidenza del congresso.

Non biasima una leale e discreta ambizione ne' disputanti;

verità, non è da biasimare lo studio (studium) ma è da rivocare all'ordine, che dalla fede cominci e coi buoni costumi si sforzi di pervenire dove è avviato".[1076] In eo quod versatur (al. quod adversatur) è virtù laboriosa;

Divenuto poscia imperadore non lasciava occasione, anche in senato, di sparlare copertamente ed ancora svelatamente del padre e del fratello, biasimando le loro azioni;

Compiangea in patetico stile, e mansuetamente biasimava la fretta avutasi nel torgli la carica di lord Cancelliere, che una lunga pratica lo rendeva atto a sostenere, ardiva dirlo, con tanto vantaggio del pubblico.

fece quindi due Edrîsi e due geografie, ed arrivò a biasimare il Casiri, perchè non si era accorto della diversità delle opere dei supposti due geografi.

Laonde il biasimar lui, perchè non ha conservata la dignità la grazia e gli altri pregi de' Greci Poeti, è lo stesso che se altri biasimasse il Cesarotti, perchè non ha espresso nella morte d'Ettore il rigoroso significato di qualche parola, o di qualche espressione dell'Iliade.

I più moderati, i più umani contentavansi soltanto di biasimare le circostanze dell'esecuzione.

si può troppo fermarsi a biasimare le sue colpe, quando si pensa ai tempi ed a coloro che gli successero.

Mentre il generalissimo di Francia, parte accarezzava, parte minacciava a Gorizia i legati di Venezia, lusinghiere parole pubblicava Kilmaine, generale che reggeva la Lombardia, biasimando il comandante di Bergamo.

Infatti non si fermò mai dal biasimare le compagnie di ventura, e ciò non solo perchè avevano corrotto l'arte della guerra, impedendo la formazione degli eserciti nazionali;

165 collocazioni per  biasimare