108 collocazioni per innamorata

Non sono un Narciso da innamorare le donne a distanza e quella pupattola non saprebbe innamorarsi.

Gli scolari di suo padre erano rozzi, o gaglioffi, veri fattori, garzoni di bottega, non artisti da innamorare le fanciulle.

... Era tanto innamorato quel povero marchese!

Anch'egli aveva amato Fiordalisa, ma senza speranza, prima che Spinello Spinelli entrasse in bottega di mastro Jacopo e innamorasse la bella figliuola del pittore.

Ïo m’innamorava tanto quinci, che nfino a non fu alcuna cosa che mi legasse con dolci vinci.

non così vecchio però da non innamorare a poco a poco la signorina che piaceva a me.

Se fosse stato vero ciò che di quel Monarca cantava un caro e venerato amico di Niccolò, Eustachio Manfredi, cioè che innamorava con gli occhi i venti e le onde, talchè pacificava le sue mille Provincie Usando il ferro no, ma il guardo altero, bisognerebbe dire che S. M. cattolica dovette essere in codesta occasione molto avara delle sue occhiate.

Non si fa così a innamorare le ragazze!

Della Martinetti, Ernesto Masi, il quale pare di lei innamorato tanto quanto il Costa e il Giordani medesimo, scrive:

E la predica degli uni rinforzata dall'applauso degli altri diventò un clamore da innamorare la moltitudine, che mise gridi anch'essa senza sapere perché.

il monarca d'Introibo, il despota di Exibo e l'autocrate d'Antibo, avevano già richiesta officiosamente, ciascuno per conto proprio, la mano di Donna Rosmunda, dichiarandosi innamorati cotti per fama e per ritratto della perla scaricabarilese (così la Principessa veniva chiamata da' poeti aulici).

Anche le signore, meno poche eccezioni, erano di una bellezza e di una eleganza da far innamorare un pittore di pappagalli.

Aveva tanto sofferto per la speranza di innamorare il conte Folco Filippeschi, per lo spavento di vederlo sfuggire!

Facendo innamorare Orlando, il Boiardo s'è guardato bene dall'alterarne sostanzialmente le fattezze.

Nel sonno agitato, febbrile, sognò che anch'essa partiva per un lungo viaggio, e un giovane bello e innamorato la baciava sul predellino e così lungamente, che il bacio non si distaccava più dalle sue labbra.

e ce l'offre il Del Bene medesimo in un'ode Ad un signore vecchio innamorato, che non riusciva a fare innamorare la bella:

So che hai innamorato il Tulipano bruno;

Continuò per un bel tratto una di quelle conversazioni senza capo coda, nella quale la povera scienza, l'organo, il cembalo, Rossini, Beethoven furono altrettanti pretesti per dir con gli occhi e con le più dolci inflessioni della voce che la contessina Cecilia aveva innamorato Calisto, e che quel giovine malinconico e cortese non dispiaceva punto alla contessina.

ma colla seduzione della propria incantevole natura ebbe presto innamorato il vecchio celibe, che vivendo solo come un orso era naturalmente pazzo per i bambini.

Nota maniera efficace, che tanto innamorò il Cesari, della quale egli parla nel Dialogo delle grazie.

Poi, quando l'immaginazione è stanca e l'impressione, a forza di ripetersi ogni sera, è esaurita, la giovinetta innamorata la confida all'orecchio d'un'amica, per ravvivarla col suono della propria voce.

Miss Dy era una ragazza da innamorare anche un contrabasso, con quel suo fare espansivo, un po' bohême, con quegli occhi intelligenti e buoni;

Amore innamorò tutte le cose, non mai la fortuna.

Una tentazione lenta, calma, piena di novità, gonfia di sperdimento, saliva nel mio turbato spirito, innamorava il mio cuore trepido, mi faceva sentire, confusi nella tentazione delle sue pesanti colpe, il singolare pregio della donna che non fu di nessuno.

Ma dove possiamo scorgere più manifestamente l'esagerazione di questa tendenza a confrontare le bellezze dell'amata con cose volgari, tendenza che finirà, come vedremo nei componimenti in lingua rusticale, nel far lodare ai contadini innamorati i difetti della loro bella come se fossero altrettanti pregi, è in un Capitolo rusticale che si trova in un volumetto miscellaneo della Trivulziana:

108 collocazioni per  innamorata