Cammilla si lasciava premere, accarezzare la mano.

La signora Maddalena continuò ad accarezzare il figliuolo;

speme una accarezzo, Sol una.

Pretensiosi isolotti dalle pompose vestì di smeraldo, voi non siete per me se non larghi fiori palustri, piatti sull'acqua, corrosi da grasse mosche nerastre, Già come un turbine vi sorpasso, e con la mano accarezzo velocissimamente il globo immenso dell'atmosfera, enorme dorso del massacrante pericolo che mi separa dal mare!

Ora la figlia di mastro Jacopo da lungo tempo aveva perduta la mamma, non restava a Spinello che di accarezzare il babbo.

accarezzo il collo della sua mucca, le parlo di cento cose, e trovo anche il modo di farle un regaluccio, in compenso del bicchier di latte che ella mi offre, ancor caldo e spumoso.

così la stringo al mio seno, l'accarezzo....

Semprechè io, con vostra buona grazia, avessi la volontà di farmi accarezzare le spalle da gente che puzza di cucina.

Ma l'Elisa, quantunque attentissima, non poteva ristarsi dall'accarezzare con materna premura, tutte quelle cinquecento dieci pietre preziose, grosse.

si sentì come un refrigerio delizioso accarezzare la fronte pensosa, e un riposo d'anima mite e grato scender nel cuore.

Poi l'accarezzo con questo cielo di panno imbevuto d'Oriente illanguidito.

E presso le moltitudini, vogliose sempre di trovar chi le guidi a fare, presso quella gioventù santa che non ha vanità individuali da accarezzare, ma non domanda se non di combattere, vincere, o morire ignota per la Patria comune, non era per mancarci autorità direttrice, quanto almeno bastava all'intento nostro.

Dovendo conciliare principii diametralmente opposti, essi dovettero certamente accarezzare una parte e l'altra, e ne avvenne, com'è naturale, sembrar dessi troppo repubblicani ai monarchici, e viceversa ai repubblicani.

«essendo pubblica intenzione di accarezzare i mercanti per non deviare il commercio».

Scrivendo, perciò, in un’epoca tanto lontana dagli avvenimenti che narrano, in un ambiente favorevole alla fioritura della leggenda, mancanti affatto d’ogni prudenza letteraria, spinti ad accarezzare i pregiudizii dello spirito pubblico, a cui era odioso ogni ricordo di Paganesimo, quegli autori non possono costituire per noi delle fonti sicure.

Io solo li tocco, io solo vi affondo le mani, li sento scorrere tra le mie dita, li accarezzo, li bacio!

Adesso, cerca soltanto di salvare l'onore delle armi e quindi continua a guardare e ad accarezzare il cane, mentre domanda al servitore:

Io accarezzo i miei sogni, e se Sardanapalo offriva un premio per un nuovo piacere, ne offro un altro, fosse un bacio ad un uomo, per un nuovo sogno.

Guardo ed accarezzo con estrema compiacenza tutto ciò che hai tocco colle tue mani, nella mia stanza serbo gelosamente il tuo bastoncino di giunco che nascosi a tua insaputa;

Intende taluno che accarezzo — per un'ora, per mille, per un innumerato tempo quale nei sogni — intende ch'io reco in quell'atto lo stesso illuminato cuore delle mie più solitarie contemplazioni?

ti accarezzo... E ti abbraccio... Nessun velo fra te e me... Nessun'ombra!

e sul suo esempio accarezzo la nuca folta, mentre la belva s'abbioscia, gli occhi obliqui socchiusi nella luce del giorno, il muso depresso e baffuto come certe maschere giapponesi.

E però non ti maravigliare, se io l'accarezzo et hollo grato.

Eppure quel lungo dito di gesso bianco riflettore precisa le distanze della morte sulle montagne di lavagna, e quelle del piacere tra il tuo seno destro e il tuo ventre che non dorme se l'accarezzo.

ed accarezzo Nefande idee di sangue;