4062 frasi di esempio con decreto
Date così a divedere le sue ostili intenzioni, non tardò un secondo decreto che minacciava assedio a Costantinopoli, e in tal qual modo incominciava a metterlo ad effetto.
Ma Costanzo fece un decreto, che cassò questa formula, e impose a' suoi sudditi il semi-arianismo.
Proscritta l'eresia per decreto sovrano, Teodosio credeva di poter incrociare le braccia;
Ma il Concilio di Diospoli cassò quel decreto.
Allorchè la notizia del decreto del Concilio giunse a Federico, egli sorrise, e ponendosi in capo la corona, disse:
Nicolò V firmò, nell'ebbrezza, il decreto di morte dei rivoluzionarii, a cui aveva venduto un salvo-condotto, e li ridomandò all'indomani al guardiano del castel Sant-Angelo.
Il tentativo di riunione della Chiesa greca colla latina non riescì punto, malgrado il decreto emanato nella decima sessione.
e poi rispose col suo decreto dogmatico, conosciuto sotto il nome d'Interimuna specie di compromesso conciliativo tra la dottrina protestante e quella dei cattolici, il quale fece tutti malcontenti.
Ciascuno aveva il diritto di esporre nella congregazione generale il proprio avviso intorno al decreto proposto dai legati.
Il senato mandò legati ai Grigioni per impedire si eseguisse in Valtellina il decreto che partecipava ai predicanti i benefizj delle chiese cattoliche.
Contro al vero manifesto è supposto dal Decreto, che l'agitazione apparisse sul declinare del 1848.
Crede egli il Decreto, che il Principe nostro adoperasse spontaneo il diritto che gli appartiene per l'Articolo 13 dello Statuto di dichiarare la guerra?
Quando mi giunse a notizia, come l'autore del Decreto della decadenza del Principe, scritto e proclamato sopra la Piazza Granducale il 30 luglio 1848 sotto il Ministero Ridolfi, continuasse la sua dimora in Firenze, irremissibilmente lo esiliai.
» E qui giovi notare, di scancio, contro alla benevola insinuazione gittata là dal Decreto in mezzo a parentesi (Guerrazzi creduto autore principale dei moti livornesi), che se io fossi stato tale, non lo avrebbe ignorato il Torres;
A moderare il passo continuo di gente nemica naturalmente di pace, il chiarissimo Mariano D'Ayala ed io osammo proporre al Principe il Decreto del 27 novembre 1848, dove si ordinava, che tutti quelli i quali presentandosi alle frontiere non si arruolassero soldati fossero respinti.
Preposto a scrivere il Rapporto del Decreto, adoperai parole audaci, che m'inimicarono coteste turbe, dove a poco bene s'incontrava mescolato parecchio male:
I. Dell'Emendazione del Decreto di GRAZIANO e delle altre Collezioni delle Decretali.
Ma Gregorio XIII nato per grandi imprese, siccome volle mostrare la sua potenza nell'Emendazione del Calendario, così ancora volle aver la gloria di perfezionare l'Emendazione del Decreto Graziano.
Aveano prima Antonio Democare ed Antonio Conzio famosi Giureconsulti Franzesi per privata autorità cominciato a far catalogo di varj errori trovati nel Decreto di Graziano per emendarlo.
Dopo molto discutere prò e contro si venne a conchiudere nel decreto che riporto integralmente:
e di qui nuovi tumulti sino a che lo stesso decreto ricomparve firmato da Ferdinando di Borbone.
Con decreto del giorno nove fu creata una giunta provvisoria di quindici persone che dovevano essere consultati dal Vicario e dal governo fino all'installazione del Parlamento, e l'incarico di formare detta giunta fu dato al tenente generale Giuseppe Parisi, al cavaliere Melchiorre Delfico, al tenente generale Florestano Pepe, al barone Davide Whinspeare ed al cavaliere Giacinto Martucci.
procedendosi in tutte conformemente alle istruzioni che accompagnano il seguente decreto.
Sarà destinato con altro decreto un locale per le sessioni del Parlamento in questo anno, salvo a determinare per le future sessioni di accordo col Parlamento un locale stabile.
In quanto alle variazioni contenute nel presente decreto per rispetto alla convocazione del Parlamento, alle giunte elettorali ed all'epoca dell'apertura del Parlamento medesimo, dichiariamo esser questo l'effetto indispensabile delle circostanze e della imminenza che è di stabilire il nuovo regime;
