22197 frasi di esempio con dello
... Avrà sentito due messe, il galantuomobrontolò Pompeo avviandosi, ormai rassicurato, al luogo dello scompiglio.
Però, Pompeo, non si spinse a far amicizia con tutti i pigionali dello stabile, ma invece scelse, fra i pari suoi, chi potesse un giorno essergli utile.
Certo la freschezza dello spirito del Mascagni c'incanta, e se noi giungiamo ad astrarre l'opera dal momento storico in cui siamo immersi, e ad assorbirci tutti nell'angusto cerchio della vita dello spirito italiano, quasi ci sentiamo spinti a proclamare la Cavalleria un capolavoro.
Oblioso, perchè ci dimentichiamo che è stata scritta, tosto che il grande sole della vera coltura adeguata alla pienezza cosciente dello spirito, ci ravvolge scaldandoci e illuminandoci del suo immenso splendore meridiano.
Vi sono casi, e il Ratcliff mascagnano è uno di questi, nei quali il compositore ha realmente visto qualcosa di vivo nel soggetto preso a trattare, ma è stato, per dir così, insofferente della forma impostagli dal libretto e ha composto qualcosa di formalmente diverso dalla ineffettuata attuazione dello schema dato dal libretto, anzi ha creato un organismo del tutto indipendente da questo schema.
Le scene che seguono il preludio, cioè il fidanzamento di Maria con Douglas, la descrizione che questi fa della vita londinese, il racconto, sempre dello stesso, del viaggio per la Scozia infestata dai masnadieri, sono e inutili nel dramma (naturalmente nel dramma preso sul serio;
Anche gli scoppi d'odio e i propositi di vendetta di Guglielmo, tentando di colorirsi delle reboanti esclamazioni romantiche, dove non suonano a vuoto, parlano dello stesso strazio carnale, dello stesso ribrezzo della gelosia carnale, che già ispirò la melodiosa Cavalleria Rusticana.
Questa scelta va pur fatta nelle Maschere, e noi siamo qui per salvare onestamente dalla condanna dello spartito la sinfonia il duetto d'amore e le due danze del 2º atto, ben esigua quantità date le proporzioni gigantesche della partitura, ma di tal qualità, che sarebbe ingiustizia estetica trascurare.
più presso al ciel più lontan dalla terra, aria che fa fremere di ribellione alle mamme e ai babbi i buoni fidanzati al cui sospirato matrimonio l'accorgimento pratico dei parenti oppone la magrezza dello stipendio guadagnato alle vie ferrate.
Le ramificazioni aggrovigliate dello sviluppo tematico nel Tristano e Isotta sono, per dir così, tutte intrecciate alla trama complessissima d'un pensiero che ne vivifica l'astruso labirinto.
Nel crocicchio delle vie, sui canti delle case, s'incontrano montagne di pietre tagliate, di mattoni, di travi e di regoli di ferro, rovesciati là nella furia dello scarico, e lasciativi finchè il graduale consumo della fabbrica vicina lo richieda.
Così quando il Reclus registra i 471 chilometri quadrati di terreno attribuiti per legge dello Stato al territorio municipale di Chicago, ed aggiunge che tale immensa distesa non è però ancora interamente fabbricata, al pensiero del lettore si affacciano i famosi piani d'ingrandimento delle nostre città, destinati a giacere anni ed anni lettera morta negli archivi municipali.
Se in luogo di spartirsi nelle minuscole società dei Carabinieri, dello Stato Maggiore, dei Bersaglieri e dei Cavalleggieri, si raccogliessero in una sola Società degli Italiani e la volgessero ad agevolezze di lavoro, a tutela nelle controversie giudiziarie, a collocamento dei risparmi quotidiani, la colonia si assoderebbe, ed acquisterebbe credito e forza.
Sia che l'ardore dello studio lo svogliasse del mestiere, o che questo gli venisse in uggia per la irritazione che induge l'urgenza degli allestimenti serali (i macchinisti teatrali ogni sera smaniano e bestemmiano come turchi) o sia che avesse per ignote cause perduto l'impiego, fatto sta che nel 1851, lo troviamo in New-York esercitare un'industria che non ha nulla a che fare col teatro.
Già gli invidiosi si godevano dello smacco onde vantavano offuscate le sue prime vittorie, quando corse nel mondo degli eruditi una notizia che sapeva di favola romanzesca.
o lavorasse da solo, senza istrumenti, o nell'oscurità avesse perduto l'orientamento, o gli mancasse l'aria, il fatto sta che le traccie dello scavo cessavano ad un tratto, alla profondità di circa due metri dal suolo.
Ad altri in vece parrebbe che quel faticoso ed esquisito lavorío dello stile, quella cura della rotondità dei contorni, quelle frequentissime rimembranze mitologiche, non fossero virtú affatto affatto trecentistiche:
sí è un accenno dello aver egli scritto nella lingua getica:
piuttosto che si devolva pieno ed eguale nell'analisi graduata dello Scott, come fiume in lati e declivi meandri?
Le stanze dello Schiller non hanno la facile e brillante chiarezza d'un ingegno agile e aperto a tutti;
Che che sia da pensare di questo misticismo filosofico o di questo panteismo poetico, e lasciando stare la questione s'ei possa divenir mai fondamento saldo della critica e della estetica o condizione unica dell'arte, certo è che esso esulta potente nella poesia in generale dello Schiller e che Gli Ideali particolarmente, composti nell'estate del 1796, sono una poesia, anche nella significazione individuale, molto nobile.
quella dello Schiller sí.
Nel presente canto lʼautore, sí come è usato neʼ passati, continuandosi alle cose precedenti, dimostra primieramente come nel quarto cerchio dello ʼnferno discendesse;
dello Struvio, Ratisbona, 1726 sg., t. III, pp. 268-9; TRITHEMIUS, CHRONICON HIRSAUGIENSE, ad ann.
La leggenda era ancor viva negli ultimi anni di quel secolo, quando FRANCESCO MARIA COLLE scriveva la Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova (Padova, 1824, vol.
