1171 frasi di esempio con gemito
Nessuno domandò soccorso nè si lasciò sfuggire un gemito.
All'alba si dileguano perchè odiano la vista dei viventi, e aborrono esser vedute piangere!È fama che sul fare del giorno, quando i morti rientrano nelle antiche sepolture, si spanda lungo pei campi un gemito, che lamenta così:
È vero!mormorò Fidelia, e la sua parola parve un gemito.
La pioggia cadeva già sulla montagna, ma veniva avanti a corsa, preceduta dal gemito spaventato delle piante che luccicavano nel sinistro crepuscolo:
Quella del dottore, stretta e lunga, colle frangie dei bracciuoli sfilacciate, metteva tratto tratto un gemito a quel suo dimenarsi, che le aveva slogato un piede;
Il singulto, il gemito della creatura e la tua iniquitá ti hanno citato a gran voce innanzi al tribunale, lá su dove arde la fiaccola della vendetta.
un gemito che manda la terra;
poichè subito dopo mandò un gemito e mormorò:
In quella che così ragionavano, la signora Argellani si mosse e diede un gemito.
A una terribile raffica che scosse i vetri delle finestre e fece tremolare la fiammella della lucerna, Lucia si mosse e le uscì un lieve gemito dalle labbra semiaperte.
A sedici anni, il pudore, quel primo gemito della virtù tremante di sè medesima, non aveva commosso ancora il suo cuore d'angiolo;
E se potrò esservi utile... se i miei consigli...» Ad un tratto, un gemito s'era sentito dall'altra camera;
Ma quando il cancello del giardino, richiudendosi dietro all'ultima carrozza, diede il suo addio agli sposi col sonante ripercuotersi delle spranghe di ferro, allora, senza nemmeno un gemito, cadde a terra svenuta.
Quella medesima notte, vegliando essa al suo capezzale, il ferito mandò un gemito, e a lei, che si era prontamente accostata a guardarlo, mormorò:
ora è sospiro di mezzo secolo, idea famigliare, cresciuta, radicata negli animi per studî, per educazione paterna, e memorie dei primi anni, pensiero rinfiammato dalla vendetta, santificato dal martirio di mille forti, dal gemito di mille madri.
Tra l'inno de' forti e dei liberi, e il gemito degli schiavi, scegliete il primo.
Un gemito tremendo di dolore, e d'illusioni tradite sorge da quella rovina, che l'Europa contempla fredda, e dimentica che da quella rovina si diffondeva ad essa due volte il raggio dell'incivilimento, e della libertà.
E noi lo raccorremo quel gemito, e lo ripeteremo alla Europa, ond'essa v'impari tutta l'ampiezza del suo misfatto, e diremo a' popoli:
Voglio silenzioun gran silenzio!...Fate Tacer quel fioco gemito, là in fondo.
Anche nel suo testamento ripiglia Stefania con un lungo gemito, persino nelle sue ultime disposizioni mi ha dato prova di tanto affetto, di tanta fiducia e di tanta stima!
Il primo gemito fu di dolore, ma l'altro imitò quello ch'ella soleva quando il suo amico posava su lei la mano del possesso ed ella sentiva spandersi in tutte le vene il languore senza scampo.
che quel gemito era il noto richiamo, triste e selvaggio.
Un lungo e cupo compianto si diffondeva per la solitudine dolorosa come se ogni crepa esalasse un sospiro o un gemito.
A quando a quando la ventarola gemeva sul colmigno, per un soffio improvviso, e seguiva il gemito quel lungo mugolìo che sempre ha il vento nella campagna di Volterra, come se si generasse dai sepolcreti.
Un gemito sordo, corto, affogato, rompeva il silenzio notturno.