11411 frasi di esempio con incontro
All'incontro Camillo Pellegrino fu di parere che avvenisse la morte di quel duca nell'anno 720, e che dopo lui per due anni governasse quel ducato un Aodelao, ossia Audelao, e che a lui succedesse nell'anno 724 Gregorio, che da Paolo Diacono vien chiamato nipote del re Liutprando, e creato duca da esso re.
All'incontro l'Anonimo salernitano, men degno di fede, cel dipigne per uomo superbo, avaro e seminator di discordie fra i Longobardi.
Quasi nove miglia fuori della città papa Sergio mandò incontro tutti i giudici a Lodovico, il quale verisimilmente era già stato prima dichiarato re d'Italia da Lottario Augusto suo padre;
Essendo poi presso alla città quasi un miglio, gli fecero un bell'incontro le scuole della milizia, cantando le lodi, e parimente vennero ad incontrarlo tutte le insegne del popolo (sicut mos est imperatorem aut regem suscipere) alla vista delle quali si rallegrò il re Lodovico.
O m'inganno, od ho le traveggole, o mi vien incontro il mio Probo, se pur non è l'ombra sua.
PAOLINA (con effusione, va incontro a Dario e gli porge la mano, che egli afferra e tiene nella sua, lungamente.
Sono per l’appunto questi immediati elementi sensibili, che nella corrente fluttuante di elementi rappresentativi venenti incontro all’impressione, ne scelgono alcuni a loro stessi adeguati e li trasportano nella forma corrispondente agli altri elementi dell’impressione immediata.
Abbiamo il più semplice caso psicologico di un riconoscimento, quando abbiamo avuta una sol volta la rappresentazione, ad es., visiva di un oggetto e a un nuovo incontro lo riconosciamo pel medesimo.
Se il primo incontro è avvenuto solo poco tempo prima, oppure se l’impressione è stata vivace in modo speciale e ha suscitate emozioni, l’associazione si compie di solito immediatamente come un’assimilazione simultanea;
Ma poi anche il sentimento proprio ai processi di conoscimento e riconoscimento decresce in eguale misura e da ultimo sparisce interamente, e allora noi in questi casi dell’incontro di oggetti di natura comune non parliamo più affatto di un processo di conoscimento.
l’ambiente in cui io ho veduto quella persona, il suo nome, infine certi elementi sentimentali sorti nell’incontro di essa.
e guai se gliel'avessi data vinta! Io, traendola alla ferrovia e facendola sorprendere incontro, dietro o di fianco, con una bicicletta, e intanto frenandola e frustandola a mio modo, l'ho domata che è diventata un'agnellina.
— mentre l'aria, risentita dell'autunno e rinfrescata dalla recente pioggia, al veloce incontro suscitava nel loro sangue brividi di delizia.
Poi quando egli fu giunto di corsa dalla fidanzata, ed ebbe detto a lei e alla madre del casuale incontro con lo zio Tarabusi, tutti e tre scoppiarono in una risata gioconda.
Quand'ecco, alla vigilia del gran giorno, la mamma su la scala venne incontro a Terpalli più che desolata, irosa e sbuffante.
Aperto che ebbe, lo straniero gli venne incontro con viso di giocondità cordiale e con graziosi inchini.
Ma siccome i Napoletani per poco goderono le tante virtù di Buono, così all'incontro i Beneventani per molto ebbero a sofferire la crudeltà e gl'inumani costumi di Sicardo;
Narra Erchemperto[530], che in quest'incontro fu punto Attanasio da' stimoli di coscienza, e che pensasse far questa lega per discacciargli, affinchè anche per sì pietosa impresa potesse meritar dal Papa l'assoluzione dalle censure, delle quali egli e Napoli sua città, sin dal mese d'aprile dell'anno 881 era stato legato.
All'incontro le leggi longobarde erano le dominanti, alle quali aggiunte le altre, che da questo Principe e dagli altri suoi successori come Re d'Italia erano state promulgate, si dava tutta l'autorità e tutto il vigore ne' nostri Tribunali;
e così all'incontro promettevasi a questi Popoli una stabile e ferma pace, e di giudicare nelle loro cause secundum legem Romanorum, aut Longobardorum;
Sul fine di luglio arrivato questo principe nel regno di Napoli, la regina gli mandò incontro gran copia di baroni, e fra gli altri il suddetto Sforza gran contestabile, con ordine di non gli dare altro titolo che quello di principe di Taranto e duca di Calabria:
Ah, dove sei tu, donna che, senza vanità, senza menzogna, senza orgoglio, vieni incontro all'amore per amare e non per essere amata, per dare divinamente e non per ricevere, per sacrificarti e non per sacrificare?
Ma dà un grido, agita in aria le braccia, chiama, chiama tutti attorno a sè e corre lei stessa incontro a tutti, giù per la scaletta:
— L'ho conosciuto in Cina... Sei mesi or sono... prima d'incontrar voi... E il piccolo incontro, la grande tragedia, dalle due parti, non hanno altre parole... 68.
Questo drappello marciava dal Bocchetto al Corduce, quando improvvisamente se gli fece incontro un grosso squadrone di imperiali, in numero da non cimentarvisi.
