e come, in sì poc’ ora, da sera a mane ha fatto il sol tragitto?».

Il nome del bel fior ch’io sempre invoco e mane e sera, tutto mi ristrinse l’animo ad avvisar lo maggior foco;

Di quel color che per lo sole avverso nube dipigne da sera e da mane, vid’ ïo allora tutto ’l ciel cosperso.

Sant'Antonio, romito volontario nella Tebaide, raccolto da mane a sera nelle sue sante meditazioni, vedeva ad ogni tratto il demonio che assumeva tutte le forme de' suoi desiderii soffocati e delle sue ambizioni represse.

Ero un po' in cimberli, iersera, e questa mane non son venuto a capo di ricordarmi dove diamine vi avessi dato appuntamento.

Ast in pace mane, mi Cingar, ad revidendum.

RAFELE Gnernó, 'onn'Amá, avimmo levato mane nu poco cchiú ampresso.

Una volta lessi, non mi ricordo più dove, ma certo in un libro bello e buono, questa gran verità che dovrebbe apparire come il famoso Mane Tekel Fares sulla prima pagina d'ogni libro che s'imprende a giudicare:

Da mane a sera affollavasi la turba alle porte, e quanta più ne partiva, tanto più densa parea quella che rimanea.

«Sexto calendas julias, mane diei, nunciatum e specula....

die undecima septembris mane diluculo discessit ab Urbe....

Così dunque, se quando rovina in basso loco, ha un soccorso dall'alto, è Maria che glielo porge, chiamando Lucia e mandandola a Beatrice, che manda Virgilio.[1081] E Dante era devoto del bel Fiore che sempre invocava e mane e sera.[1082] Lucia, la nostra fonte ci dice apertamente, chi è.

· · · · · · · · · · · · · · · · · · · · «Questa mane era tuttavia a letto sognando ad occhi aperti quando è entrata mammà.

Se questo non fa, l'animo non è nobile, bensì vile, e sè non usa, cioè non usa la volontà e l'intelletto, (Co. 4, 22) cioè erra nella selva oscura, nella vanità del senso, nella notte, con non altro che la prudenza della carne, ben contraria all'altra prudenza che "assomiglia al carbonchio che allumina la notte", e alla luna che splende da sera a mane, come il suo fratello sole raggia da mane a sera.

Se questo non fa, l'animo non è nobile, bensì vile, e sè non usa, cioè non usa la volontà e l'intelletto, (Co. 4, 22) cioè erra nella selva oscura, nella vanità del senso, nella notte, con non altro che la prudenza della carne, ben contraria all'altra prudenza che "assomiglia al carbonchio che allumina la notte", e alla luna che splende da sera a mane, come il suo fratello sole raggia da mane a sera.

Nelle tenebre della selva è il minor luminare, che splende da sera a mane, facendo l'uffizio di sole notturno, altrettanto, se non più, necessario del sole diurno;

così: così si fa la pelle bianca nera nel primo aspetto della bella figlia di quel che apporta mane e lascia sera.

La qual bella figlia è la luna, senza dubbio, che fa l'uffizio contrario del suo padre, da cui ha luce di grazia, pur avendone anche per sè: illumina da sera a mane.

E venne quest'uomo e lottò con lui usque mane.

Rabbì, ero questa mane alla sinagoga.

Da questa mane, sono tuo discepolo.

e fa intendere allo Spedalingo, che io ò ordinato inanzi che passi quattro mesi, fargli dipositare nelle sua mane sei mila ducati d'oro.

E Mattabruna allor non fe' soggiorno Di dire al Re, sbattendose le mane.

I miei servitori da mane a sera hanno i giornali nelle mani.

La seconda fu de matti, cum una camisa indosso, cum le calze loro, in testa uno scartozo, in mane una vesica schionfa, cum la quale batendosi, fecero triste spettaculo.