648 frasi di esempio con pera
Che pera il giorno, che nascesti al mondo, E la ria madre, che ti diede il latte.
or che mi campi o pera, Al gran voler di Dio debbo quetarmi;
Quest'uva dolce, saporita, che mangiamo tanto volentieri col pane, non è un frutto unico come sarebbe una pera o una pesca.
Che accorriamo a' languenti, a' morenti, Che obblïato il mendico non pera, Che al drappel de' pupilli innocenti Ci affrettiam pane e lagrime a dar.
Calice orrendo, affinchè l'uom non pera, Tracannò solo.
GHEV Or, dunque, Pera il gigante!
Flamminio, sapete bene che porco pigro non mangia mai pera marce.
E, intanto che passavo, le persone (Che de gente Dio sa quanta ce n'era!) Me tiraveno addosso mele, pera, Sigheri, fiori e cocce de limone.
Ma i sobborghi di Pera e di Galata, quantunque situati fuori del porto, possono meritar di considerarsi come una parte della città;
vennero assegnate ai Veneziani e ai Francesi le stanze ne' sobborghi di Pera e di Galata, lasciata però ad essi ogni libertà di diportarsi a trafficare entro le mura di Costantinopoli.
laonde una colonia di Occidentali stanziatasi nella città, e composta di oltre quindicimila uomini si credè in necessità di provvedere alla propria sicurezza col ripararsi prestamente al sobborgo di Pera, sotto la protezione delle bandiere confederate.
quel naso a petonciano, gli è perchè gli ci fu tirato una pera mézza:
Pera, 249. Peretti, vedi papa Sisto V. Peri, II, 88.
Pera il mondo e rovini;
Già ve n'erano, da piú o meno tempo, a Costantinopoli, a Pera (1339), a Londra (1402);
la sommità del capo spunta, completamente calva, come una pera, dalla corolla dei capelli tinti.
Il Danova, che s'è subito ricoperto per via della pera, alza la voce, le braccia e dondola la pancetta con evidente soddisfazione.
Lo imita come dondola passeggiando e come fa la rota, e con la punta dell'alpenstock, sulla ghiaia del giardino o sul terriccio polveroso, ne schizza la caricatura, con due tratti felicissimi e sicuri, della testa a pera, del naso a becco, della pancetta alla Mongolfier.
Ogni gente sia libera, e pera Della spada l’iniqua ragion.
Sarà, dicea, che di tal merto pera Ogni memoria?
10 Serpedonte a quel dir, come mastino Che veduto abbia la nemica fera, Con l'aspra mano il collo alabastrino Le serra, e vuol che onninamente pera.
=Traspalline pere= sarebber gli ornamenti, che dal collo o dagli orecchi pendono delle femmine, detti così dalla lor figura di pera.
chi opinò per le pera, chi per le pesche, e chi pe' fichi.
Se volete rendere questo tortino ancor più gustoso, unitevi alcune fettine crude di mela o di pera.
O mia cara Talia, m'ha dunque il cielo disposto ad amarti perch'amando i' pera?
