1813 frasi di esempio con violino

E perchè questa bambina suonava il violino?

dammi il violino.

Ma Anne-Marie accordava già il violino.

Un giorno a Genova la condussero a vedere il violino di Paganini, muto e sigillato nella sua cassa di vetro al Municipio.

Pensodisse la ragazzina con occhi solennicome deve soffrire quel violino di essere chiuso dentro;

E di nuovo il violino rispose con voce rauca, debole, sorda.

Con un singhiozzo ella abbassò il violino.

Molti anni dopo, se talvolta accadde a Nancy di pensare che forse sarebbe stato meglio se avesse trattenuta dai concerti e dal pubblico la sua bambinase dubitava di aver errato permettendole di diffondere sul mondo tutta la sua giovine anima canora,il ricordo del Silente Violino, chiuso nella sua prigione di cristallo, le tornava alla memoria:

il Violino che era morto per non aver cantato, morto del suo proprio silenzio.

E mentre Anne-Marie, già baciata e benedetta come di consueto, col violino sotto al braccio usciva fuoripiccola visione di cielosull'ampio palcoscenico, Nancy correva ancora per i corridoi deserti della seconda fila cercando il palco numero cinque.

Ella era come il Silente Violino:

Aldo prese dal tavolo un ritrattino della bimba col violino, e lo tenne tra le mani, guardandolo lungamente, coi gomiti appoggiati alle ginocchia.

Don Nicola D'Annunzio su 'l violino.

Un passo lontano da lui, sovra una seggiola di paglia, era il suo logoro violino e v'erano i suoi grossi gomitoli di lana, coi ferri da calza, poichè scrivendo, sonando e facendo la calza egli occupava la monotonia delle sue lunghe giornate.

la vita comincia domani, domani, domani... Così diceva, o pareva dicesse, la Canzone Disperata sul violino singhiozzante dello scemo.

Finchè Marcuccio se ne stava zitto, faceva la calza, scriveva o camminava per la casa come un automa, traendo dal suo violino, sempre, sempre, quella medesima canzone, ch'era divenuta per tutti quasi un incubo superstizioso, il padre non malediva la sorte, si contentava di guardarlo con occhi tristi e scuotere silenziosamente il capo.

Aveva il suo violino su le ginocchia, l'archetto nel pugno, e senza batter ciglio, con ferma intensità, pareva tutto assorto nell'ascoltare un lontano rumore di avvenimenti, una confusa voce che parlasse con lui solo.

Allora, nell'alta casa, malvagiamente, come se scaturisse nel silenzio dalla sonora muraglia, udì suonare la Canzone Disperata sul violino singhiozzante dello scemo.

Marcuccio, col manico del violino stretto nel pugno, la bocca torta da quel suo riso obliquo, s'avanzò fin nel mezzo della camera guardandosi attorno, poi disse:

vorrei camminare, camminare, in mezzo alla foresta e lungo il fiume, con il mio violino su la spalla, improvvisando canzoni.

Vorrei camminare, camminare, per la foresta e lungo il fiume, suonando sul mio violino la canzone più bella che so, e trascinandomi dietro le donne seminude... Ma ho paura dei vampiri.

... Ascolta... E ritraendosi lentamente, con un passo d'automa, urtò l'uscio con la schiena e scomparve nel buio del corridoio, ricominciando a suonare sul violino singhiozzante la sua Canzone Disperata, che a poco a poco, per l'alte camere, in una lugubre risata si spense.

vogliamo vederlo innanzi che sia morto... Apri!» E lo scemo, fra loro, in una camicia da notte che lo faceva sembrare uno spettro, la guancia poggiata contro il violino, suonava con furia, con strazio, finchè le corde saltassero, la Canzone Disperata... Erano fuori dalla porta in gruppo, accaniti;

Ma d'un tratto, per l'alta casa, malvagiamente, come se scaturisse nel silenzio dalla sonora muraglia, scoppiò la Canzone Disperata sul violino singhiozzante dello scemo.

e le sue parole stridevano come un violino a cui fa accompagnamento un contrabbasso commosso.

1813 frasi di esempio con  violino