molti l'aspettarono di piè fermo innanzi alla porta del palazzo Chigi.

Non vi avrei già aspettata a quest'ora disse... jeri sera fui tentato di venire dai Beroaldo per vedervi.

Appena discesa, se le fece incontro il vecchio servo, che l'aspettava da un pezzo sotto l'androne della porta.

Aspettava con impazienza convulsa il ritorno del servo e del duca, e come le parve che troppo tempo fosse passato, discese per recarsi alle stanze delle sue ancelle.

Tra l’altre vidi un’ombra ch’aspettava in vista;

Il Palavicino non rispose, e ritornò nelle sale ad aspettare per un'altr'ora, durante la quale cominciò a subire quell'inquietudine e quell'impazienza che di solito precede un fatto qualunque, di cui l'esito sia assai dubbio.

E certo che, se fosse stato solo al mondo, se non fosse nato in Venezia, e, più che tutto, se la natura avessegli dato più coraggio che acutezza, in vece di suggere i segreti agli uomini che avvicinava, li avrebbe aspettati al varco ascoso dietro la siepe.

e non vidi già mai menare stregghia a ragazzo aspettato dal segnorso, né a colui che mal volontier vegghia, come ciascun menava spesso il morso de l’unghie sopra sé per la gran rabbia del pizzicor, che non ha più soccorso;

Domani alle dieci, ti aspetto nella mia camera....

In sala Petronilla aspettava sul canapè comperato a Clusone pochi giorni prima.

Già gli era balenato il pensiero di Milano, dove si sarebbe potuto tuffare in una palude di stravizio, e aspettare coi nervi calmi.

si mosse minaccioso contro a lei, che lo aspettò senza battere ciglio, e con parole forsennate volubilmente favellò:

Quando sarà maritata, me ne aspetto delle belle....

una attenzione curiosa e rispettosa, tenera e commossa, per cui non osava quasi di avvicinarsi alla culla, ed aspettava come un avvenimento straordinario il momento in cui avrebbe aperto le palpebre.

Io l'avevo aspettato sotto il mandorlo, immobile, ascoltando i lievi murmuri della vallicella nel silenzio, e osservando i giuochi di luce e d'ombra della luna tra le piante, che rischiarava come un sole il giardino e il terrazzo, dall'alto del suo azzurro.

Il signor marchese vuol parlarvi, messer Pietro, continuava quella voce, e v'aspetta su in camera.

Non potreste aspettare dopo colazione?

Le sedici gondole che li stavano aspettando presso la riva, si videro presto prendere il largo nella laguna e sbandarsi chi per l'una chi per l'altra parte.

che aspettava fra sette giorni risposta da Parigi per dichiarar la guerra formalmente al senato;

a sinistra la capitana di Malta, indi per ordine le altre capitane di Genova, di Napoli e di Sicilia, meno quella di Spagna, che aspettava colle sue conserve alle Baleari.

Il tintinnio delle sciabole e dei bistori finì coll'irritare l'onorevole Dassi, un romagnolo impaziente che credeva d'aver aspettato fin troppo ai comodi nostri.

Non aveva terminato di parlare, che già il servitore, fatta a salti la scala, usciva di casa, e dopo pochi minuti, che a Maria, la quale stava ansiosa ad aspettare dietro i vetri della finestra, sembrarono eterni, ritornava indietro con Lorenzo, il quale teneva ancora tra le mani la lettera per il conte Della Valle.

Ben venga il figliuol mio, sono degli anni più di venti che io ti aspettava sopra questa via:

Accadde però altrimenti di ciò che si aspettava de Tréville; d'Artagnan rispose colla più grande semplicità.

se m'aspettate oltre tomba, avvinghiandomi, fareste crecchiare un bel carcame! * * * Che aria arroventata!