Quale preposizione utilizzare con buona
ma a me, che ne ho sentito l'odore da lontano, non parve poi che portasse così gran fetore, e il ferro e il fuoco, a cui egli ricorreva così spesso, era buono a qualche cosa, credetelo a me.
Appena che la cappa di velluto rasato e la collana d'oro del conte Galeazzo comparve nella gran sala dove infuriavano l'orgie, a tutta prima scoppiò un urlo generale che non pareva prometter nulla di buono per lui, e tutti i pantanosi caramogi, come ranocchi sconcertati dall'improvvisa comparsa di un luccio dorato, gracidarono minacciando di farlo in brani;
Soltanto, dopo mezz'ora buona di raccoglimento, quando cominciò a riprender fiato, mandò in cerca del signor Mauro Piazza.
Nepote ho io di là c’ha nome Alagia, buona da sé, pur che la nostra casa non faccia lei per essempro malvagia;
«Lascia lui e varca; ché qui è buono con l’ali e coi remi, quantunque può, ciascun pinger sua barca»;
Quel che oggi non è ben pensato, diceva uno tra gl'interlocutori, non sarà fatto domani, credetelo a me, e se adesso non si piglia di tratto il partito pel crine e dubitiamo ancora di porci al soldo de' Francesi, e di strappare dal nostro berretto la penna di Ghibellino non saremo per far mai cosa buona in vita nostra, e sarem sempre;
Io dissi che mi pareva buono come la sua mamma.
A Venezia rimase, come di tutto il bello ed il buono del passato, soltanto l'eredità delle memorie.
La libertà di stampa fu utile e buona ai tempi in cui l'istruzione era privilegio di pochi.
Vedi ch'io non ho nulla di buono nel mio passato e ch'io ti debbo una totale rigenerazione?
Al sine cura, al ciondolo, Al lauto appalto, al grasso impiego mirano Quei che belan sommessi e quei che latrano. Gli schietti e i buoni dalla mischia ignobile Si ritraggon sdegnosi;
Amor, favoriscimi a questo inganno, ché non si può far cosa buona senza l'aiuto tuo.
e se voi mi pascete ben questa sera, io vi recarò buone novelle e vi do la mia fede.
Pare che Roberta volesse dire una parola meno usata in quei tempi, vent'anni or sono, in cui o si imitava il D'Annunzio, o si scriveva pedestremente, conversando alla buona col lettore e mescolando la propria personalità con la personalità delle figure che dovevan vivere la loro vita nel romanzo.
li contava buoni sulla bilancia, e li avrebbe fatti pagar con la morte.
Per altra parte, e con altrettanto rammarico, ho avvertito la indifferenza dei buoni fra loro;
che pieni di debiti sfoderano gale come grandi signori, che... che... Oh questa è una requisitoria bella e buona contro gli spostati.
Non mi credono buona che a baloccarmi e a far dei regalucci!
E là, all'insegna della Corona, si mise a' letto, e la mattina chiamò il medico condotto, e per sua virtù rimase in paese quindici giorni buoni tra vita e morte.
Il professore Agostino Capovilla, a cui balenò la felice idea, ce la presenta ora incarnata nell'operetta geniale e buona sotto un titolo e in un'edizione che rivelano il generoso intento di farne partecipi tutti.
A Dio assegninsi pure attributi quali alla nostra mente paiono grandi, e soprattutto buoni pel tempo e le opinioni che ci si volgono dintorno:
l'odio stesso vien meno allo spettacolo di un nemico che piange, e Paolina Zaeli non avrebbe saputo cancellare dall'animo una lieve ruggine, una impressione sgradita, per compiere tranquilla e compiacente un'opera buona verso una povera giovane i cui torti non avevano infine un carattere grave per lei!
imitazione forse buona de' nuovi Consigli di credenza, ma fatta risibile dalla formola di «senatus populusque romanus», che si riprese.
Buon pel signor Fedele che niuno lo vide, conciato com'era;
E intanto che alla piazza colavano, come a cloaca, gli odii dell'ampia città, nelle case, ne' chiostri, ne' templi, molte anime buone entro al chiuso petto sacrificavano un sacrifizio di pace.