Quale preposizione utilizzare con credo
Non avrei mai creduto di trovar così poco.
Ben è vero che anche senza prove io credo al tutto che sia così la cosa, nè, altrimenti, saprei come acconciare i fatti tra loro.
«Deh, bella donna, che a’ raggi d’amore ti scaldi, s’i’ vo’ credere a’ sembianti che soglion esser testimon del core, vegnati in voglia di trarreti avanti», diss’ io a lei, «verso questa rivera, tanto ch’io possa intender che tu canti.
Io credo in uno Dio solo ed etterno, che tutto ’l ciel move, non moto, con amore e con disio;
«Io non credo nella virtù della donna....
dalla prima notte di matrimonio, ella aveva compresa la volgarità di Giorgio Uglio e non s'era creduta per un tale uomo di dover rinunciare a passioni fallaci ma affascinanti di pericolo e di cortesia....
le ferite non eran state mortali come s'era creduto da principio....
credo con questo d'aver risposto a un desiderio di lui, se non al mio:
Le voci, i rumori, le vanità profane del mondo, o non giungono laggiù, o vi mandano a mala pena un'eco affievolita, cioè a dire quanto basta perchè laggiù non si credano a dirittura segregati dal mondo.
Non è poi così doloroso il morire, come per avventura si crede dagli uomini:
e così puote star con quel che credi del primo padre e del nostro Diletto.
Intanto, dava occhiate assassine alle donne che gli passavano da presso, e si credeva sul serio un irresistibile Adone, non potendo supporre che tutte quelle creature fragili, ammiratrici della forza e del valore, non sapessero chi egli fosse e quali miracoli avesse operato.
Lidia credeva senza dubbio ch'io avessi trovato al mio ritorno uno di quei simpatici ostacoli, i quali capitan così opportuni ai mariti nelle allegre commedie francesi:
Però le virtù stesse di sua madre avendogli come data la misura per giudicare ogni cuore di fanciulla a cui per caso s'accostasse, è facile a credere come l'affetto suo avesse dovuto lasciar trascorrere gran tempo prima di posarsi in qualcheduna;
Il pittore che la ritraesse in uno di quei punti, crederebbe di non averla resa con verità, se la vedesse in un altro.
L’animo mio, per disdegnoso gusto, credendo col morir fuggir disdegno, ingiusto fece me contra me giusto.
Solo ti preghiamo, o lettore, di non interpretare sinistramente questo nostro silenzio e di crederci rispettosi davvero verso quegli ingegni, perché li crediamo in accordo coi lumi del secolo e non co' pregiudizi della ignoranza orgogliosa.
Credo de sí, io.
Che due innamorati credano alla eternità delle reciproche simpatie, è naturale, è conforme alle esigenze della fantasia sovreccitata dal desiderio.
Credo di no.
Mi pensi tu forse cosí pazzo ch'io creda sopra la luna?
Quando la madre gl'alza i panni, e vede Il suo quadro, e 'l suo tondo rosso, e rossa, E l'uno e l'altro enfiato, certo crede Fra due hore d'andarsene in la fossa, E con gran pianto il suo barbiero chiede, Qual venne presto, e stà in dubio se possa Guarirla o nò, ma pur con certa untione L'unge il seder, e frega il pettignone.
Non essendosi aperta in quel momento la terra sotto i sacrileghi, come a Datan e a Core, il mondo dubitò che Dio stesse davvero (come gli s'imponeva credere sotto pena della eterna dannazione) col suo Pontefice.
Se un giorno sarà stanco come credo delle stanze chiuse e meticolose fugga, fugga le inevitabili biblioteche e si slanci aprendo le pagine come ali in cielo.
il secondo in Milano aveva sgominato un esercito creduto fin allora invincibile e affrancato quasi dal nemico straniero il suolo d'Italia.