Quale preposizione utilizzare con moriva
Ora, a queste apparenze, chi direbbe che costui è il duca Massimiliano Sforza, il successore dello sventurato Lodovico, morto di crepacuore e d'inedia in Francia negli ultimi anni di Luigi XII;
O Nïobè, con che occhi dolenti vedea io te segnata in su la strada, tra sette e sette tuoi figliuoli spenti! O Saùl, come in su la propria spada quivi parevi morto in Gelboè, che poi non sentì pioggia né rugiada!
E la madre di lui morì nelle vostre braccia.
«Quelli è Nesso, che morì per la bella Deianira, e fé di sé la vendetta elli stesso.
I fermenti muoiono a temperature inferiori a 4°C e superiori a 55°C, gli enzimi invece disseccati possono esser sottoposti ad un riscaldamento di 160°C senza perdere la loro attività.
Il Palavicino potè inoltre sapere, che il padre della Ginevra era morto da due mesi;
ma il suo labbro era di marmo e morì senza dir nulla.
perchè costei non mi par disposta ad uscire così facilmente di palazzo, ed io m'aspetto di vederla a cader morta sul lastrico del cortile, anzichè partirsi senza aver parlato al governatore....
ma a Caio Mario subentra Caio Silla, l'uomo di acciaio trucidatore del Popolo, e la Patria muore con le vene aperte dalla empietà di tutti i suoi figli.
Alcuni giorni dopo che il Candiano ed i suoi figli eran scomparsi dalla scena del mondo, sulla riva degli Schiavoni fu esposto un corpo morto alla publica vista perchè potesse venir riconosciuto dagli affini e dai consanguinei.
E a me, che in tutta la giornata non aveva quasi tocca ferita, cominciò qui a grondarmi il sangue da tutte le parti, nè perciò mi ristava, ed ebbi campo di vedere il Lautrec medesimo che in quella stretta mandava urli come un invasato, e colla sinistra tenendo stretto a sè il corpo morto del giovane Gastone, rotava colla destra un suo spadone a due mani.
Ma la signora Maddalena doveva restare a casa e brontolava perché non c'era un filo di aria e si moriva dal caldo;
Se sapessi di dover morire fra un anno, non so che cosa farei oggi,ella continuò intensamente.
e se non era una vecchierella di buon cuore che si pose a curarla, presso il guanciale, gli amici l'avrebbero lasciata morire come un cane, nel suo bel gabinetto chinese.
Se un giorno si leggesse nei giornali, che il primo baritono assoluto di Chieti è morto sotto le mura di Roma da una palla francese!...qual gloria per me e qual consolazione pei baritoni disponibili!
Mi ha detto che voi gli stavate molto in sul cuore, voi e la memoria della sventurata sua madre, alla quale promise di posporre la propria vita per salvar quella del figliuolo, per cui ella moriva di crepacuore.
Non vi sono molti che se si sentissero offrire un patrimonio colossale a patto di dover morire dopo otto o dieci anni di una vita da nabab, accetterebbero con entusiasmo?
Ma consolatevi, che morì col sorriso sulle labbra, tanta gioia le recarono le parole del mio padrone.
Quasi vergognoso di stare più oltre fra una razza sì codarda, già si avventava per morire tra le alabarde mercenarie, allorchè dietro agli altri vide quel mascherato, nel quale già i lettori hanno riconosciuto Ramengo.
Rovinato, Filippo, rovinato!rispose il giovane mentre si lasciava cadere come corpo morto su di una scranna.
Ricordo solo il nome del domenicano Giovanni da Schio, morto verso il 1266, il predicatore alla famosa pace di Paquara;
che seppe investirsi delle progressive trasformazioni dell'arte, conservando pur sempre nelle sue musiche una limpida impronta di originalità, moriva in Pescia il giorno 6 dicembre dell'anno 1867, in età di anni settantaquattro.
Che ghe giera morto de colpo, el so omo a Trieste dò mesi indrio.
Per le quali considerazioni, e per altre, che non si dicono, importava assaissimo che Marzio vivessema per morire sopra le forche!
che predicava la pace in mezzo alle battaglie, creava una nazione con una piccola orda di armati, fondava una monarchia affermando una repubblica, regalava libertà ai popoli e reami ai re, conquistava una patria agl'italiani e perdeva la propria, rovinava il papato in faccia al mondo e assicurava la repubblica francese contro l'Impero germanico, moriva a Caprera nudo e povero come lo scoglio al quale nudo e povero aveva approdato: