Quale preposizione utilizzare con ore
Le parole della fanciulla, l'oscurità successa alla splendida luce del dì, che lo avvisavano ch'era vicina l'ora di ritirarsi in castello e di abbandonare le delizie del palazzo ducale, l'intricata condizione delle cose sue, l'incertezza degli eventi, i pericoli inevitabili... tutte queste cose lo assalirono allora di tanta forza, che assaporò tutto quell'amaro che pur troppo esubera nell'umana vita.
Temp’ era dal principio del mattino, e ’l sol montava ’n sù con quelle stelle ch’eran con lui quando l’amor divino mosse di prima quelle cose belle; sì ch’a bene sperar m’era cagione di quella fiera a la gaetta pelle l’ora del tempo e la dolce stagione;
Abbiamo detto che in questa notte memorabile la plebe, assai più che dall'istinto della violenza brutale, era animata da un buon umore straordinario, chè più che tutto gli premeva godersi quelle poche ore in tutta libertà, intanto che la legge, come talvolta accadeva pur troppo di que' giorni, trattenuta dalla chiragra, se ne stava a far capolino, ed ammicava irata e impotente dalle finestre del palazzo di giustizia.
ché ’n la mente m’è fitta, e or m’accora, la cara e buona imagine paterna di voi quando nel mondo ad ora ad ora m’insegnavate come l’uom s’etterna:
Il modo onde s'era comportato Manfredo in Roma poche ore dopo le nozze le avevano infatti posta nell'animo una spina che non doveva sradicarsi che colla vita.
In quella, udito batter l'ore alla chiesa di San Nazaro, pensò che poteva in quella notte medesima, giacchè non era tardissimo, recarsi al palazzo del Morone, e quando non fosse in castello col duca, dargli la notizia che pareva esser tanto desiderata da quell'illustre personaggio.
fu due o tre volte per ritornare al palazzo del conte Mandello, ma l'idea che doveva fermarvisi tante ore per aspettarlo, lo fece risolvere diversamente.
Quali ricchezze non avrebber dato gli opulenti giovani romani, per trovarsi in quell'ora nella condizione del marchese Palavicino.
e da quest'ora con giuramento io mi vi prometto;
Egli era dunque stato cinque ore da lei.
Il dolore del Palavicino fu alleggerito così, ed egli stette quasi un'ora senza profferir parola, piangendo di continuo dirottamente.
Gli uccelli, spiccatisi a quell'ora dalle antenne delle navi, passavano a lambir l'onda placida colle ali, e gemendo intorno intorno alla gondola, svolavano a garrire in cielo.
Il Mandello era partito fin dalla mattina per fare, nelle vicinanze di Chioggia, que' preparativi che richiedevano i disegni concertati col Palavicino e col conte Birago, i quali si misero poi nella barca insieme a' compatriotti, quando già tutte le altre vogavano da un'ora sul mare.
Eravamo a qualche miglio da Foligno, quando alcuni paesani ci vennero incontro, annunziando al colonnello esser poche ore innanzi entrata in quella città l'avanguardia dell'esercito austriaco, che movea da Toscana alla volta d'Ancona.
Piansi forse un'ora come una bimba.
Egli parlò per più di tre ore col linguaggio sobrio e al tempo stesso colorito di un uomo di mondo che discorre di cose serie.
ma se lì trattengo per tante ore sotto le armi, è appunto per esercitar me così inesperto.
Non mi farebbe male l'adagiarmi per qualche ora su quel divano, pensava il visconte, dopo aver sorseggiato un mezzo bicchiere di malvasia.
Così a lungo giacea la sconsolata e sola, e spesso ivi dimentica delle sue cure usate, dimorò molte ore fra le preci ed il pianto, finchè non la richiamava al mesto focolare, o la voce de' reduci genitori, o il cadente raggio del giorno.
Stranamente, concepiva in quell'ora contro il Lascaris un'ombra di avversione;
Soltanto, dopo aver trascorso una mezz'ora tra le noje insopportabili di questo banco di arene, cominciò un momento a sferrarsene, ed ebbe finalmente la consolazione di poter entrare nella contrada delle Case Rotte e di mettere il cavallo ad un piccolo passo.
Taceano i gotici Archi, o soltanto Le malinconiche Ore del vespero Rompeva il canto Tetro di Davide.
Ancorché vi siano di molti ori di varie finezze, come ducati, zechini, fiorini d'oro e simili, che passano la finezza di denari 22, e d'altre sorti che non vi arrivano, come «rainessi», «bisilachi» o simili monete di oro basso;
va in chiesa, s'inginocchia davanti l'altare maggiore, e passa ore ed ore sopra i freddi scaglioni come rapito in estasi;
La molta neve caduta lungo la linea degli Apennini, lo avevano costretto il dì prima a fermarsi per molte ore presso Lojano.