Quale preposizione utilizzare con stesi
La luce gialla della candela le stendeva sul volto una maschera cerea, in cui gli occhi vitrei diventavano traslucidi e i capelli biondi si snaturavano in un pallidissimo color d'ambra;
tale dal corno che ’n destro si stende a piè di quella croce corse un astro de la costellazion che lì resplende;
e siccome ho potuto accorgermi, che dello studio di Padova, a te non rimase la polvere soltanto, così te ne darei una a te imbrogliata molto da dipannare e da stendere al sole.
ma esso avea voglia d'andarsene, bisogna compatirlo, così, senza leggere la scritta, che già non avrebbe capito, per esser stesa in italiano, ci mise il nome.
Percorsero così una, due, tre contrade, e nel silenzio che a quel tempo, in quell'ora s'era steso per tutto, s'udivano distintamente le veloci peste delle quattro pedate.
finalmente, dopo averle provate e riprovate, stese su d'un piccolo foglietto di carta un abbozzo di scrittura che si provò a ridurre sui frastagli della pergamena che avea tagliata.
Il presidente Luciani, con ambe le braccia fino al gomito stese sopra la tavola in attitudine del cane mastino quando si posa, in questa maniera discorreva agli onorandi colleghi:
E nella relazione della Commissione nominata per giudicare delle modificazioni ed aggiunte presentate al Patto di Roma, relazione stesa da Enrico Ferri, si legge:
Mi stesi nella poltrona di Fulvia, e volli adattare la mia persona in quella specie di nicchia che serbava l'impronta della sua.
Afferrò dunque la mano stesa dalla donna quasi ad implorare, e stringendola nella sua, rispose con fermezza:
le foreste di pini, stese lungo i fianchi dei monti, ispessivano il loro verde fino a diventar nere e lucide.
Nell'immenso buio di quella notte soffocante d'agosto, nel silenzio profondo del villaggio addormentato, la sua fantasia da poeta evocava come un'oasi laggiù, lontano, la casa di Santhià, coi vetri delle finestre scintillanti al sole, e la porta aperta, e sulla soglia il bel vecchio coi capelli bianchi, e le fanciulle sorridenti, e tutte le braccia stese verso di lui, portatore della lieta novella.
ciascun di quei candori in sù si stese con la sua cima, sì che l’alto affetto ch’elli avieno a Maria mi fu palese.
Poi, mentre il Lascaris le si sedeva ai piedi, sulla candida pelle d'orso ch'era stesa di fianco al letto, Emilia seguitò:
ed essa, vacillante, come se avesse smarrito il senso di ogni altra cosa che la sua febbre non fosse, si lasciava cadere sul letto, rigida, con la vestaglia bianca che si stendeva come un sudario sul broccato scuro della coltre.
Il suo letto, in legno di radice di lauro, con dei medaglioni in lapislazzuli, era steso sotto una tenda che lo celava chiudendosi.
Chi non conosce i boschi dell'alto Milanese, detti boschi di Saronno, di Mombello, di Limbiate, può immaginare una stesa di selve, sopra un terreno disuguale, una volta incolto e oggi piantato a pini silvestri e a qualche rovere, che è quanto la terra, oltre le eriche e il bruco, può sopportare.
Vidi anco intorno lei (sí 'l feminile aspetto valse) con lor verde insegna, stesi per l'erbe e fronde, Marzo e Aprile la terra far d'assai colori pregna, e su per folte macchie lieti e snelli facean cantando errar diversi augelli.
Ohimè i sentimenti che allora provavo così intensi, stesi sulla carta si mutano in vecchio e gelido convenzionalismo!
Bizco e Pierio, sollevata Emma, la deposero sul fondo della barca, ed Arrigo ancor barcollante e pallido le si assise daccanto e sdossatasi la guarnacca la stese sulle assiderate membra della sposa, nel mentre la baronessa spaurita e tremante mirava in viso cogli occhi spalancati figliuola e genero e stropicciava con febbrile ardore le fredde dita della supina.
Questo carattere apparente di Torino muta tutt'a un tratto all'entrare in quella parte della città che si stende fra via Santa Teresa e piazza Emanuele Filiberto.
Un bel ponte di cristallo, largo quanto lo specchio delle acque, si stendeva tra lui e la scogliera inaccessibile.
Ecco un gruppo di donne che vendono dura, frumento, ceci, semi di lino, foglie secche per fabbricare il tecc, cipolline, peperoni rossi ed altri prodotti dei suolo, tutti stesi in poca quantità su rozzi pezzi di stoffa o pelli spiegate a terra o piccoli vassoi di scorza d'albero intrecciata.
Anche qui tappeti, arazzi, mazzi di fiori, grandi candellieri posati sul pavimento, materassine e guanciali di cento colori stesi a pie' dei muri, e due letti addobbati con gran pompa, poichè era la camera nuziale del padrone.
Il mattino vide quello uomo ambizioso, destinato a rovesciare il trono del gran Federigo, steso senza moto su la sabbia, irrigidito per tutte le membra, stillante acqua dai capelli, e dalle vesti;il più vile lo avrebbe potuto impunemente oltraggiare, il più codardo spegnere;un fiato, per quanto leggerissimo, estinguere quella scintilla vitale, che di per sè stessa guizzava incerta intorno alla sede delle sensazioni.