Quale preposizione utilizzare con tempesta
ma tornerà presto per recarsi poi subito dopo a vederlo di bel nuovo, ciò che suol fare per cento volte in un dì, chè il governatore lo vuol sempre vicino e lo tempesta di continue domande e non gli lascia tempo di attendere a' suoi studj, per cui questi libri che vedete son quasi sempre aperti al medesimo foglio....
Ma in questo medesimo libro il lettore può aver la prova della sensibilità che l'autore ha saputo conservare fra le delusioni, la lotta, le tempeste della sua non mai pacifica esistenza.
ma il fatto mi dice che adesso è donna d'altri, e vedrete che tempesta di guai ci coglierà presto.
Ma, dal momento che questo pose il piede fuor della casa, quale tempesta nel cuore di Buonvicino!
Son le tempeste in mar.
Suo fratello saltò in camera, si cacciò fra noi, tempestò con me, tempestò con l'altro, afferrandoci per le braccia, gridando a me ch'ero un uomo indegno se non credevo al cuore più leale del mondo, gridando a lui ch'era uno stupido, due, quattro, dieci, cento volte stupido.
Quasi tre secoli dopo, nel 1870, il capitano d'un bastimento svedese, cacciato dalla tempesta sulla costa della Nuova Zembla, vi ritrovava la carcassa di un naviglio e una capanna con dentro due caldaie, un pendolo, una canna di fucile, una spada, un'accetta, un flauto, una bibbia, alcune casse riempite di utensili e dei brandelli di vestimenta putrefatte.
XXXV Qual fassi entro l'orror d'atra tempesta Per ermo calle il peregrin già stanco, Se con monti di ghiaccio alta foresta Ha da varcar con anelante fianco:
I nemici aveano principiato a ripiegare tempestati dai nostri, ma da soldati assuefatti alle pugne essi ritiravansi combattendo, protetti dalle loro artiglierie.
ebbe cruda tempesta a Favignana, sì che una galea ruppe a Levanzo;
tempesta in terra, tempesta in cielo;
Era la tempesta con le sue grandi emozioni, le sue fiere bellezze, ma con tutti i suoi danni ed i terrori e le repulsioni che inspira.
Non l'onda umana, non la furibonda Tempesta al marinar reca tormento:
Il tratto saliente dell'ingegno del nostro artista era appunto la scrupolosa fedeltà al vero, fedeltà nella rappresentazione dei personaggi e in quella dell'ambiente in cui li collocava, Nella creazione dei tipi umani il De Marchi si rivelava un pensatore dall'anima vibrante a tutti i problemi detta vita moderna, un psicologo che sapeva scrutare le passioni che tempestano nel cuore dell'uomo in tutte le fasi del loro svolgimento.
Certo è bene che, o che il romore improvviso di questo Ercole, od il presidio di Legnago, che già uscendo dalla vicina terra di San Gregorio incominciava a tempestare sul sinistro fianco, ed alle spalle dei Tedeschi, o finalmente la vittoria avuta da Massena contro il destro, sel facessero, gli Austriaci incominciavano a declinare manifestamente, ed infine a cedere il campo, se non con fuga, almeno con ritirata molto presta.
Tra questa folla in cento abiti, dalle foggie date dalla nostra Chaillon alle vestaccie affagottate delle alpigiane tirolesi, tra il sonare di otto o dieci lingue e la babele di cento dialetti, fra il va e vieni delle carrozze, il tempestare delle unghie degli asinelli, e gli inviti:
sempre vario, ora infocato, tempesta contro i Veneziani, e da prima gli scomunica;
la carrozza tempestata da una grandine di fucilate fu involta fra un nugolo di nemici.
Io veniva loro a panni e seguitavo a tempestare a parole il padrone di casa.
e di Durenza il regno Avrà per aspra ed infernal tempesta Da la spada real saldo sostegno;
i baci di cui la tempestava alla notte, serrandosela dormente sul cuore!
Nello scavalcare il muricciolo sento bestemmiare Siciliano che tempesta col calcio del moschetto due austriaci in un boschetto.
ora poteva svagarsi leggendo i lavori degli altri, osservando la tempesta dalla spiaggia:
Caro mio proseguì Rinetto, egli pure di pessimo umore, tenendo dietro, e badando alla strada puoi credere se ho tempestato per una camera, almeno una, per la marchesa!...
Sarà meglio questa sera, e meglio assai a notte avanzata, quando non ci sarà più la luna e l'abisso spalancherà sotto la terrazza la sua nera bocca, e dalla immensa gola saliranno rumori strani, indistinti, o urli di vento, quasi grida lamentose di gente che soffre, o rumori solenni di mare in tempesta col vasto stormire degli alberi e cogli echi sonori che si desteranno dalle rocce fra lo orrore della notte.
