Quale preposizione utilizzare con trasferire
Con molti di costoro adunque, e con taluno dei capi francesi, monsignore di Lescuns erasi di volo trasferito a Reggio, e qui fece chiamare a parlamento il Guicciardini, il quale a nome del papa governava la terra.
Se anche di presente la immagine ritenga siffatta virtù, o se l'abbia trasferita in altre, come sarebbe la immagine di Nostra Donna di Rimini, che apre e chiude gli occhi, o l'altra di Tredozio, che piange a un punto e ride, io non saprei accertare per ora;
All'alba tornò Manfredo dove stavano accampati i suoi, disse loro poche ma efficaci parole, promise non sarebbe tornato che per condurli a tentare le sorti, ed esortatili a star pronti alla prima chiamata, li lasciò nuovamente per ricondursi a Chiavenna, d'onde colla Ginevra e l'Elia si trasferì alle sponde del lago quel dì stesso.
Di Padova alle inchieste del Senato fu accordata una porzione delle sue reliquie, e queste, portate con molta onorificenza a Venezia, furono accolte e ricevute dal Doge, e processionalmente trasferite nella suddetta chiesa, e riposte nel nuovo altare, essendo rettore della Casa della Salute Gio.
Quindi il nostro degno capo, il quale si rende visibile ed invisibile, che con maravigliosa celerità si trasferisce da un luogo ad un altro, raccoglie tutto il migliore;
e, dopo cinque minuti, l'interesse tuo sarà trasferito dalla passione alla descrizione della stessa, la guarderai objettivamente ed ormai con più curiosità che partecipazione.
] In fatto di pitture poche ne rimangono, dopo che due belle tavole ghirlandajesche vennero trasferite per sottrarle ai danni dell'umidità nel cenacolo di S. Apollonia.
L'anno 1172 la nomina del doge fu trasferita con tutte le altre elezioni dall'assemblea del popolo al maggior consiglio, che delegava in origine ventiquattro, e ne' tempi susseguenti quaranta membri, che la sorte riduceva ad undici.
Ma erano 66 anni, da che varii Ebrei erano stati trasferiti di là dall’Eufrate nella prima invasione di Nabucco, erano 51 dacchè tutta la nazione fu trasmigrata nella invasione ultima, e pertanto erano trascorse due generazioni dacchè si trovava in terra straniera.
Perchè dopo di aver trasferito sulla sinistra riva una parte delle sue fanterie, non si trovò modo a portar oltre le artiglierie;
poi da Bourges, dove (per punizione di rimostranze fatte in nome pure degli altri proscritti e della «cara infelice patria italiana» in una nobilissima lettera al Ministro dell'interno) egli fu trasferito sotto vigilanza più stretta;
Serrurier, dopo di aver combattuto, e respinto con sommo valore i Russi condotti dal principe Bagrazione, che avevano assaltato la testa del ponte di Lecco, aveva, ritirandosi per ordine di Moreau verso il centro, lasciato alcune reliquie di un ponte di piatte rimpetto a Brivio, per cui egli si era trasferito oltre il fiume.
(Nota di N. N.) Questa animata descrizione è tolta da Duca (c. 39), che due anni dopo si trasferì presso il Sultano, come ambasciatore del principe di Lesbo (c. 44).
Tarik dal Beti si trasferì verso il Tago;
Molti da principio, anzi la maggior parte, vi s'erano trasferiti senza uno scopo spiegato, ma solo per trovare un rifugio in qualche modo;
Carlo II la trasferì dentro la città, costruendone una più magnifica, con ordinare nel 1303 al Castellano della vecchia Fortezza di quel castello, che dasse certo metallo rotto, che ivi era per farsene una campana.
A commemorare questa festività secolare, il Doge coniar fece nel rovescio della decima Osella la immagine stessa della Vergine, che con somma venerazione nella cattedrale di Candia custodita un tempo tenevasi, e che, trasferita dopo la perdita di quell'isola in Venezia, fu per ordine pubblico al maggior altare di quel tempio collocata.
Mi sono trasferito col Gonfaloniere sul posto, ma la opera nostra è andata perduta, e la mia voce è stata impotente per farli rientrare nel dovere.
Le artiglierie dal monte Testaceo, e da Santa Saba furono trasferite su l'Aventino;
Tornato in patria, nella organizzazione giudiziaria del 1809 venne eletto a giudice civile, e poco dopo elevato a giudice criminale in Campobasso, donde fu trasferito colla stessa carica in Avellino.