Quale preposizione utilizzare con vinti
Esiste dunque ordinariamente, dopo la consumazione del matrimonio, una ragione sufficiente per domandare la dispensa da cotesti voti, affinchè gli sposi che abitano assieme, vinti dalle tentazioni della carne, non sieno indotti a peccare contro l'obbligo che si sono imposto.
E, cosa strana e incredibile, quello zelo così costante in lui per le cose della città sua, per la causa degli Sforza, il cui vantaggio aveva sempre desiderato colla foga d'una passione, furono in quel punto rintuzzati e vinti da quella tenerezza casalinga, la quale or sembrava a lui la più desiderabile, la più santa fra tutte le umane cose, ed era maravigliato anch'esso che tutto il resto gli sembrasse ora così vacuo, e peggio;
E veramente l'illusione è sì viva in questi istanti, che la ragione a stento può trattenere la selvaggia natura, e vi passano per la fantasia idee stravaganti, che son sorelle delle idee eroiche, e si capisce che cos'è lotta, che cos'è lo sterminio:
Ecco nel museo le bestie impagliate che vissero nel parco:
Universal divenne voce alfine: «Arrendiamci! arrendiamci!» Il masnadiero Promettea vita a ognun fuorchè a mia suora E a' suoi figliuoli e a me.
Indi rendei l’aspetto a l’alte cose che si movieno incontr’ a noi sì tardi, che foran vinte da novelle spose.
Ma dopo aver speso due terzi del giorno in così gravi cure gli rimaneva ancora molta vitalità da espandere, e in quanto alle tentazioni della concupiscenza e dell'intemperanza, non avevano potuto esser vinte in tutto e per tutto.
Ma gli umani consigli le piú delle volte rimangon vinti dalle forze del cielo.
Vinto dalla seduzione di quelle memorie, Prospero Anatolio chiuse gli occhi e, piegandosi dove lo trascinava l'immaginazione sua riscaldata, fece l'atto col quale gli piaceva meglio di risvegliare la giovine sposa:
FILIPPO I capitani veneziani tenevano nel loro salone il fanale delle galee vinte al nemico.
Erano donne abbattute, costernate, vinte dal supremo cordoglio che non le lasciava disfogare la piena del loro martirio.
Dicono il duca d'Harcourt corresse a Civitavecchia nella speranza di trovarci il Papa, e non ce lo rinvenendo rimase come schermitore vinto di scherma;
Ne ho vinti di più esperti e più terribili assai, disse allora il conte con dispetto non velato.
e volentieri ci saremmo confessati vinti dalla virtù tua, persuasi che là dov'era tanta giustizia non poteva fare a meno che quivi in sua compagnia si trovasse eziandìo la libertà.
Non tolga vite ai campi, a le officine, La conquista rapace.
Per uniformarsi scrupolosamente ai riti nuziali imposti dal nostro codice, è d'uopo che i novelli conjugi, compiuto l'atto di iscrizione al palazzo di città, vivano per quaranta giorni disgiunti.
Nè si diedero vinti per questo i martoriatori, che disperando di ottenere le bramate rivelazioni, volsero ad altro intento l'ingegno, perchè non restasse affatto senza frutto l'indugio frapposto alla piena soddisfazione della vendetta sacerdotale.
E vinti in parecchie battaglie gli eserciti di Mitridate, presa e saccheggiata Atene , passò in Asia, e concedette pace a Mitridate riducendolo al regno nativo.
Molte fanciulle, immolate dall'avarizia dei parenti, o sviate da un passeggiero ascetismo, o vinte nella lotta di più geniali e più umani affetti, trovarono in lui la provvidenza riparatrice.
V. Mitico serpe candido e rosato cui splendon l'occhi arditi e ingannatori, muove le spire lascive sul prato, poi che dall'arbor l'augei cantori, al muover dell'incanto, in quel fatato cerchio ch'esprimon l'iridi, sui fiori scendon ribelli e vinti ad un più grato gioco tra l'erbe e a più soavi amori.
Ho creduto opportuna questa nota per ridire un'altra volta che le mitologie, o spente o appartenenti a popoli che nulla hanno di comune colla nostra civilizzazione, si possono bensí gustare negli scrittori che vissero sotto l'influenza di quei sistemi mitologici;
Ed ei rivolto de le spoglie a gli ori, Ed a l'angoscia che a morire il mena, Vinto da la pietà rompe il cammino Ed a l'egro Campion fassi vicino.
i vinti della lotta darwiniana hanno sempre empito il mondo delle loro querele.
ma e' ministri miei, de' quali Io ti dixi che erano vissuti come angeli, molto maggiormente, perché in questa vita vissero con piú cognoscimento e con piú fame de l'onore di me e salute de l'anime.
e il vinto a lui.