264 Verbi da utilizzare per la parola arco

Quinci tendere gli archi, erger gli scudi Ciascun s'affretta e raggirar le spade:

E quel che vedi ne l’arco declivo, Guiglielmo fu, cui quella terra plora che piagne Carlo e Federigo vivo:

e gli antichi avevano ragione di raffigurare l'amore sotto le sembianze d'un vispo fanciulletto alato, cogli occhi bendati tenendo in una mano una fiaccola, nell'altra un arco sempre teso e sulle spalle una farètra piena di acutissimi dardi.

Ma t'ho portato un bell'arco, che ho comperato ad Assouan e che le somiglia un poco.

85 Io pregava Cupido che tirasse contro di lei omai il suo fiero arco e che al mio voler la soggiogasse.

Procedeva il Garibaldi co' suoi tacito in mezzo alle tenebre e descrivendo un grande arco attinse la via prenestina, che mena a Palestrina, la quale risponde alla Porta maggiore di Roma mentr'egli era uscito dalla Porta del Popolo;

«Più oltre andar per questo iscoglio non si può, però che giace tutto spezzato al fondo l’arco sesto.

le correnti dello stretto ci spingevano alquanto fuori della bocca del canale, onde timoneggiando verso il punto fisso, l'avventurosa flottiglia formava un arco stupendo, che io dalla mia barca in testa di colonna vedevo mano mano disegnarsi.

Da l’ora ch’ïo avea guardato prima i vidi mosso me per tutto l’arco che fa dal mezzo al fine il primo clima;

dicer convienti chi drizzò l’arco tuo a tal berzaglio».

Addossata a una delle colonne che sostengono l'arco nel peristilio del grande albergo di Stresa, Vittorina Ornavati rivolgeva a stessa quella domanda a proposito d'una giovanissima donna, chiusa in un ampio mantello azzurro, la quale guardava insistentemente dalla vetrata nella strada.

E perché tu non creda ch’io t’inganni, odi s’i fui, com io ti dico, folle, già discendendo l’arco d’i miei anni.

E come, per sentir più dilettanza bene operando, l’uom di giorno in giorno s’accorge che la sua virtute avanza, m’accors io che l mio girare intorno col cielo insieme avea cresciuto l’arco, veggendo quel miracol più addorno.

«Scocca l’arco del dir, che nfino al ferro hai tratto».

Come si volgon per tenera nube due archi paralelli e concolori, quando Iunone a sua ancella iube, nascendo di quel d’entro quel di fori, a guisa del parlar di quella vaga ch’amor consunse come sol vapori, e fanno qui la gente esser presaga, per lo patto che Dio con Noè puose, del mondo che già mai più non s’allaga:

Io veggo gli archi del Colosseo popolarsi di arcani fantasmi....

Ed ora, alzando l'arco, con attacco vibrante spezzò i ceppi del silenzio che gravavano sulle frementi corde... L'accordo di re minore risuonò, tremolante e flebile.

E l'iride apriva lentamente il suo arco, simile ad un colossale ventaglio.

Invano si tentò di costruire nuovi archi di trionfo e basiliche e teatri di forma romana, come la Madeleine, la Bourse, l'arco di trionfo del Carrousel:

Costoro, fatta ragione ad ogni istinto, traggono la vita come i bruti, finchè sull'ultima ora abbandonano, a chi passa, l'arco e le frecce, e legano le ossa alle fiere.

qualcuno l'aveva già posseduto in ispirito e conosceva l'arco mortifero del suo braccio, ove la testa dell'amante avrebbe riposato presso il seno.

prendi le frecce tua, prendi el tuo arco, perché la fiamma, assai piú forte accesa, arde sovente, e 'l cor sente lo 'ncarco de' tuoi dolci pensier, soavi lacci, pensando far sol cosa che a te piacci.

Lo forbici, che stavan nella mano della fanciulla, descrissero uno stretto arco nell'aria, e andarono a cadere ai piedi di Adolfo.

come quando, in primavera, piove a un punto e risplende il sole, mentre le gocce cadenti disegnano in cielo l'arco maraviglioso, che noi reputiamo testimonianza del patto di pace fermato da Dio con gli uomini... E fosse pur troppo così!

Leva gli occhi, e traverso un velo pargli ravvisare, e ravvisa certo, dalla terrazza che sormonta l'arco dei Cènci, le braccia sporgenti della moglie e dei figli.

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