521 Verbi da utilizzare per la parola mare

bisognava far passare un mare di carte vecchie, di stampe, di lettere, di giornali:

Grazia e Ferrante andarono ad appoggiarsi alla ringhiera, guardando quel grande mare burrascoso che li aspergeva di minute stille gelide.

Questa, è la prima volta che vedo il mare,seguitò Roberta, con la stessa volubilità fanciullesca.

«Potete vagare per monti e per valli, attraversare il mare e la terra, cercar per tutto il vasto mondo;

A 50 o 60 chilometri sulla mia destra posso prendere il mare, morbidissima spugna azzurra inzuppata di lozioni orientali.

Per altro, piegato fino dall'infanzia a non mostrare quello che provava, sorrideva al Rosati e gli diceva di spender pure, di non lesinare sulla pubblicità, di promettere mari e monti, pur di ottener voti;

Così, a lenti passi e sbrendoli di conversazione, ella seppe che il suo adoratore aveva fatto in sua giovinezza il soldato, e corso mari e terre lontane, dove aveva potuto mettere qualcosa di costa, non molto, ma tanto da vivacchiare senza bisogno di aspettar la manna dal cielo, e da fargli desiderare di non morir solo, come aveva fino allora vissuto.

E siccome una seguenza d'isolette vicine alla costiera si continua Charlestown sino a Savanna, tra le quali scorrendo il mare va formando qua e , e canali da navigare, e porti da fermarvisi entro alla sicura, così Prevost non istava più in pensiero di potersi, quandochè fosse, senza pericolo a questa ultima città riparare.

La breve rue dei Moulins di Westende, per metà non ancora fiancheggiata da fabbricati, parte da un nuovo «hangar» per aeroplani e conduce alla larga passeggiata asfaltata che costeggia il mare.

E sangue di mille avi al mondo chiari, Chiaro risplende, ed AMEDEO si chiama; Or fatto campion solcare i mari, Ascoltando Ottoman cantar la fama, Di prevenir suoi corsi il prese cura;

E contemplo giù il mare!

Piazza Castello pareva un mare di teste;

Alla disciplina, all'istruzione ed all'impiego dei cannonieri imbarcati sopravvegliavano a turno, due degli otto capitani del reggimento residenti a Venezia, l'uno a bordo della nave capitana, l'altro a bordo della galera provveditrice dell'armata, e ciò durante il tempo in cui la squadra teneva il mare, vale a dire ordinariamente dal giugno all'ottobre di ogni anno.

A traversare il mar Rosso a piede secco, ma al capo innondatosoggiunse il duca.

Questi, come veri cuori palpiteranno nei nuovissimi uccelli di metallo e tela, capaci di varcare mari deserti senza posarsi mai.

Noi vogliamo preparare la nascita di una Venezia industriale e militare che possa dominare il mare Adriatico, gran lago Italiano.

Ma quando finalmente la stessa Italia sorgea scotendo l'esecrato giogo, si seppe allora che, valicati i mari, scendeva sull'italico lido, facendo del suo peso tremare la terra sotto il piede dei barbari invasori.

L'Inghilterra signoreggia i mari;

E ne reca in prova il non si essere nella guerra di Crimea dato patenti di corsari a infestare il mare con legittime ruberie.

Combatte, vince, naufraga, riprende il mare e la lotta;

Per sessantaquattro giorni la campeggiò tanto esercito, venuto in sua baldanza, che copriva il mare;

Sant'Aubert nondimeno non volle lasciar il mare:

quivi, desideroso di farmi valente nell'arte di percorrere i mari, tolsi commiato da loro, e mi acconciai su le galere che navigano a Tiro, a Tolemaide e in altre terre di Levante.

i mercanti non aspettavano, stando ne' loro fondachi, i risultamenti delle loro speculazioni, scorrevano i mari sopra navi destinate ugualmente alla guerra ed al commercio;

Gli fu inutilmente rappresentato, che mai non otterrebbe di chiudere affatto il mare agli assediati, che non sarebbe meno in pericolo di mancare di vittovaglie la sua armata che quella de' nemici, e che cominciando il caldo della state l'aria della campagna di Napoli riuscirebbe fatale ai suoi soldati.

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