53 Verbi da utilizzare per la parola ospedale

Ma Bice aveva voluto prima visitare l'ospedale dei pazzi alla Lungara, del quale i giardini si stendono voluttuosamente sul colle, ricevendone malgrado la gioconda bellezza del luogo una lugubre impressione.

stava dunque per lasciare l'ospedale di Dunkerk per tornare nel Belgio, alle retrovie.

... aveva regalato mezzo milione ai luoghi pii, aveva fondato ospedali e asili, bonificato terreni....

Trovati colà appena ottocento Cattolici, diede opera ad aumentarli, cozzando vigorosamente col Governo e coi ministri, scrivendo, divulgando libri, moltiplicando opere benefiche, introducendo le Suore della carità e i Fratelli della dottrina cristiana, che dirigessero un ospedale, una scuola, un orfanotrofio, mentre i Cattolici restavano esclusi dalle molte istituzioni pie di quella città.

Applicò diligentemente a stabilire ospedali quelle ampie rendite, che i suoi predecessori avean consumato in pompa ed in lusso;

Ha in animo di edificare un ospedale pei convalescenti.

gl'infermi che popolano gli ospedali, i traviati onde rigurgitano le carceri, vi hanno detto, avanti di me, che la vita non è un giuoco.

l'anno 1020 ottennero dal Califfo d'Egitto la facoltà di costruire presso al santo Sepolcro un ospedale dedicato a s. Giovanni per alloggiarvi i viaggiatori della propria nazione, ed i Cristiani che venivano a visitare i luoghi santi.

Si obbligava oltre a ciò ad allestire due ospedali in Piacenza, provveduti di tutto punto, ad uso dei repubblicani.

L'uno passivo, e crea ospedali per tutti i vinti della vita che vogliono fuggirla senza perderla, per tutti i malati che inetti a vivere nella storia si rifugiano nell'astrazione divina e non comunicano più coll'umanità che mediante la preghiera;

Cristina Belgiojoso, nell'assedio di Roma nel 1849, diresse l'ospedale dei feriti, avendo seco l'unica figlia sua, Maria, che divenne poi marchesa Trotti.

Quando i conventi e le chiese edificarono gli ospedali e le case di rifugio per gli infermi, i monaci per necessità furono costretti ad acquistare qualche cognizione di medicina.

Domenico Savi di Ascoli, uomo di gran pietà, in patria eresse un ospedale e un oratorio sul monte Pelesio, dove vivea modestissimo con alquanti begardi e beghine, ma inebbriatosi di confidenza in , asserì molti degli errori correnti;

Son fatti apposta gli artisti per gli ospedali... cioè gli ospedali per gli artisti;

Gittati Burgoyne questi fondamenti alle cose sue, dopo d'aver soprastato alcuni giorni a Crown-point per ordinarvi e riempirvi i magazzini, per fondarvi gli ospedali, e per altri servigj farvi, necessarj all'esercizio della guerra, procedeva con tutte le sue genti alla volta di Ticonderoga.

Era stato malato di colèra, n'era quasi affatto guarito, e mi scriveva da un convento dove il suo colonnello aveva impiantato un ospedale pei convalescenti, ed egli vi si trovava da più d'un mese, «...

e quell'altra, nei giorni che più imperversava il colèra, a Terrasini, dove entrò nelle case dei poveri a porger soccorsi e conforti, e fece improvvisare ospedali, e radunò infermieri, e tanta fiducia ispirò negli animi coll'opera e colla parola e colla ferma serenità dell'aspetto, che lasciò il paese mutato.

il presidio scemato per morti frequenti, infievolito da febbri mortalissime gli ospedali, le case tutte piene di soldati moribondi, chi non inabilitato dalla malattia, inabilitato dalla disperazione;

la pavese il cardinale Ippolito De Rossi, dotto insigne e caritatevole, che vi fabbricò l'episcopio, restaurò la cattedrale, introdusse ospedali, sinodi, visite, dottrina cristiana.

Così narrano che il calzolaro Sorore inventasse gli ospedali, e i facchini di Firenze la Misericordia;

Nel 1355 Sofia di Filippo Arcangeli fiorentina istituì l'ospedale del monte Sion, con chiesa, casa, chiostri.

Lasciamo da parte la pura terapia, impotente sempre negli ultimi stadi, maravigliosa, invece, nei principii e più come preventiva, p. es., quando rompe tutto ad un tratto le abitudini alcooliche e quando istituisce gli ospedali pei bevoni, che nella sola Wasington ne ricoverarono in 16 anni non meno di 4200.

Baciai tutti gli amici, ci scambiammo vicendevolmente promesse ed auguri, salutammo con vera effusione d'affetto il buon capitano Galliani, ringraziammo i medici, e allegri come andassimo a nozze lasciammo l'ospedale per andare in patria.

famiglie intere, comitive d'interi villaggi, i sani e gli infermi, quelli che mandavano a frotte gli ospedali monastici e le congregazioni di carità;

tra mezz'ora quello arriverà qui in tenuta di gala, metterà sossopra l'ospedale con quella sua voce di basso profondo, verrà qua al tuo letto per dimostrarti che non hai niente, che devi rialzarti e ritornare lassù come fece lui quando s'imbarcò a Quarto con le coliche;

53 Verbi da utilizzare per la parola  ospedale