Il pretedisse in uno stretto dialetto ligurefinisce di mangiare un pesce e vien subito.

Un pescatore accoccolato sopra uno scoglio ha preso all'amo un pesce più grande di lui e lo tira su con la lenza.

Speravo di vedere il più raro acquario, ma fui deluso, nè in questi vivai, nè nell'antico bacino murato che ancora si usa, mi fu possibile vedere un sol pesce.

Una sera che Carmela avea portato il pesce al posto consueto, e se ne tornava a casa, incontrò nella viottola buia un bel marinaio che la guardò negli occhi.

mentre per altra parte le milizie stesse incitava a disertare dalle bandiere, e gli veniva fatto anco troppo, girandovi dentro danaro come l'esca per pigliare i pesci.

Sulle lastre di marmo delle sue sale e de' suoi templi, i figli dei prigionieri di Gerusalemme vendono oggi il pesce, senza che nessuno di essi pensi neppur lontanamente all'importanza che ebbe un giorno questo luogo nella storia d'Israele.

Questo lo taglieremo nel brodetto, sentirà che cosa buona, perchè nessuno sa cuocere il pesce come noi.

Le donne friggono i pesci su piccoli fornelli, le ragazze cullano i bambini, gli uomini rimestano i loro vecchiumi, i ragazzi seminudi si avvoltolano sul selciato coperto di legumi fradici e di brutture di pesci;

grazie, signor duca!e lanciò improvvisamente tutte le perle in aria, sulla vasca, che caddero in una pioggia minuta, attirando i pesci di Jela, mentre ella si curvava ad osservare le loro disillusioni colla stessa grazia, che se vi avesse gettato della sabbia.

quando era tempo di starsene zitto, pareva un pesce.

Anna e Graziella quando la prima volta trovarono i pesci presso l'uscio, dissero:

Questa salsa serve per condire il pesce e gli erbaggi a lesso.

Berto,rispondeva,che dava a mangiare le pesche per vendere i noccioli.

* * * Chi vuol pesce, uopo è s’immolli.

=423. Pesce in tocchetto (burrida).= Questa maniera di cucinare il pesce in umido è la più in uso presso i Genovesi, ma differisce di poco dalla precedente ricetta (n. 422).

* * * Ire a bastonare i pesci.

Io voglio, pescare tanti, tanti pesci, esclamò l'Ernestina.

Il pescatore che è morto aveva in prora alla sua barca la poppatola della Madonna, in collo la medaglietta di Savona, dava i pesci di livello al curato, andava alla chiesa, si segnava colla santissima acqua del mare.

Vi onorava belle donne, i nostri artisti, e mi sta in mente di aver letto come una volta volle assaggiare gioiosamente il pesce fritto da un pubblico friggitore.

Quando Don Pasquale andava per la benedizione annua della villa la vecchia zittella lasciava affondare di sua mano nella secchia dell'acqua santa un grosso pesce giallo, un pezzo d'oro da cento lire, e accompagnava il gesto con monosillabi e sorrisi di altezzosa noncuranza.

Fate lessare pertanto quei pesci che avete prescelti, dando loro pochissima cottura;

ebbene posso assicurare che a quel lago maledetto non mancano pesci guizzanti e vivi, arbusti fioriti ove cantano gli uccelli, che nulla gli manca, fuor dell'acqua che si possa bere.

Perché nello strignere e nel gittare gli conveniva la compagnia della vera umilitá, chiamando il proximo per dileczione, chiedendo che gli aiti a trare questi pesci de l'anime.

dinanzi dell'acqua con due battelli pescherecci e un pescatore, al quale il diavolo presenta un pesce".

(che si porta sul davanti della scena circondato dai ministri, dalle donne, ecc., ecc.) Sicuramente... Io ho avuto l'onore di scortare alla nave il fido Acate, quello che dopo Enea, rappresenta il pesce più grosso della nobile emigrazione trojana.