79 Verbi da utilizzare per la parola quieto
Leopoldo, allora, tornò alle idee generali, osservando che all'età di Filippo si doveva vivere quieti, pensare a far figliuoli legittimi, che continuassero la casa e allietassero la bella vecchiaia della contessa Bianca, la quale non meritava d'essere travagliata nei suoi ultimi anni.
ch'egli non le domandava la sua pace, ch'egli non avrebbe turbato la sua quiete, la sua coscienza:
Ma se amava la sua quiete, se voleva provvedere degnamente alla sua fama, si contentasse di Firenze e di Pisa, di Arezzo, di Rasentino e di Siena.
Allegro, ingenuo, incapace di star quieto colle gambe, apparteneva alla classe di quei buoni figliuoli di ingegno non molto esteso, che i grandi individualisti non possono nè tollerare nè compatire.
Dopo avere il nuovo duca spiegate all'esercito le commessioni cesaree, e il buono stato della corte tutta in allegria per le vittorie ottenute sopra i Saraceni, ottenne dai Longobardi il falso imperador Basilio ed alcuni suoi complici, e fattane rigorosa giustizia, rimise la quiete e l'ubbidienza in quelle contrade.
Ei ricondusse la quiete nella fervida città, aggrandì, non impetuosamente, ma per gradi, lo Stato, riescì, col valore, colla sagacia, colla costanza, ad accrescere e consolidare la propria potenza.
Felice condizione, in cui nè il timore avviliva, nè la superbia gonfiava, nè l'appetito dello avere altrui precipitava a risoluzioni inique e pericolose! Ma divenendo ogni ora più imminente il pericolo d'Italia, pensò il gran duca, che fosse oramai venuto il tempo di confessare apertamente quello, che già eseguiva con tacita moderazione, sperando di meglio stabilire in tale modo la quiete e la sicurtà di Toscana.
che l'assemblea nazionale, acciocchè i principi europei non potessero voltare i pensieri loro agli affari di Francia, pensava, per mezzo di seminatori di scandali e di ribellione, a turbar la quiete altrui;
6ª) Ivi troverà la quiete, la quiete che i monarchi non hanno e che (str.
il cuore per paura di tratto in tratto gli dava dentro un trabalzo, ma egli costringeva quel cuore ribelle a starsi quieto con mano di ferro.
Fu ricondotta al padre La sventurata, ed ancorchè d'affanno Le sanguinasse il cor, pur di lui vide Con maraviglia la quiete, e grazie Alla Donna degli Angioli ne rese, Ed impose a se stessa umiltà, pace, Eroica forza.
«Sebbene a noi per lo passato fosse stata grandemente a cuore l'amicizia vostra, perchè tra noi durasse la quiete, voi sempre dell'amicizia e benevolenza nostre avete fatto stima mediocre.
Ogni sorta di tiro a segno, la caccia, la pesca, le corse di cavalli, i trattenimenti musicali, i giuochi e ogni genere di pubblici esercizi, passatempi o rappresentazioni, sono proibiti nel primo giorno della settimana, come pure è proibito qualunque rumore che disturbi la quiete di tal giorno.
Così, tornava la quiete antica, la serenità confidente d'un tempo.
ma il povero vecchio avrebbe forse preferito la quiete del chiostro ad un viaggio di ottomila miglia.
Ma perchè Filippo III re di Spagna sinceramente desiderava la quiete;
sicchè dalla loro decisione dovesse dipendere la quiete o il rimorso della coscienza degli uomini.
Lo spettro dei Gracchi era spesso evocato a turbar la quiete de' nobili, i quali aveano creduto assicurarsi il dominio coll'ammazzarli.
Perciò alquanto allarme, sebbene non pienamente giustificato, infiltravasi nell'animo pauroso di quel raro funzionario, in modo che ha dovuto decidersi a fin di bene, e per il tollerabile amore al suo pane quotidiano, a lavorarvi attorno alla meglio, onde poi specialmente garantire la quiete degli affezionati proprietari locali.
e desiderava di lasciar godere la quiete ai sudditi suoi.
Allora, godendosi la quiete operosa di che già avea disperato, attendeva alla versione d'Omero.
I privati, quando sentivano il bisogno di scambiarsi le rispettive loro idee sotto forma di lettera (caso raro in quei beati tempi, nei quali il vapore ed il telegrafo non avevano ancora guastato il quieto vivere di questo bel paese) spedivano per conto proprio un messo, il quale portando l'epistola sino al luogo di residenza aveva altresì l'incarico di ritornare colla risposta.
anzi per indurvi i più quieti, mentre il danno e l'offesa era comune, s'animavano tutti con odio estremo alla resistenza.
Questa non tantosto approdò, che il Vicerè, contra il parere del Consiglio Collaterale, che sentiva di introdurre col negozio la quiete, indusse D. Giovanni ad usare la forza.
e Diocleziano, per non isconciar la quiete e gl'interessi suoi proprii, nè rompere la concordia con esso Massimiano e con Galerio Cesare, chiudeva gli occhi, lasciando far loro quanto volevano d'ingiustizie e prepotenze.
