Lo stringevo col braccio, quasi per accertarmi che lo portassi con me nella tasca interna del vestito e nello stesso tempo avrei voluto non averlo là, perchè l'idea che la mia chimera, come aveva detto l'amico Lenzi, stesse già per divenire una realtà cominciava a infondermi una strana sensazione di freddo e di paura.

ella tormentata da tante altre preoccupazioni, ella, che della vita conosceva la triste realtà....

Egli negava la realtà dell'incarnazione e nascita del Cristo;

e mi vuol dare una realtà, quale io non potevo mai aspettarmi che dovessi assumere per lei, in un momento fugace, vergognoso, della mia vita!

Poi, a poco a poco, senza accorgermene, lo scherzo per me diventava realtà... o idealità, come vuole!

Talvolta s'immedesimava tanto nei suoi pensieri che dimenticava la realtà.

Destarmi e riconoscere subito la terribile realtà della situazione, fu cosa di un minuto.

Ma, e non è il problema più importante della psicologia quello di sapere come e perchè noi, mercè l'opera dei sensi, ci mettiamo in relazione col mondo esterno e ne rappresentiamo, internamente, la realtà?

«La realtà che il Cagna descrive negli Alpinisti ciabattoni è semplice, bonaria, credo anzi ch'egli stesso la definisca una realtà borghese.

Ebbi di botto il bisogno di vedere la realtà di quell'immagine.

Ci si arriva di poi, tirando fra i punti più vicini quelle linee ideali che è così difficile rintracciare e seguire, ma che una volta trovate si fissano nella mente e vi prendono una realtà evidentissima.

Nelle comunità spirituali e in ispecie negli sviluppi di linguaggio, mito e costume che in esse si producono, ci si offrono connessioni e relazioni spirituali, alle quali, se si differenziano dalla connessione delle formazioni nella coscienza individuale, si deve però, non meno che a questa, attribuire una realtà.

L'effetto equivale ad una stratificazione graduale di sentimenti e di idee, all'abitudine d'adattazioni coscienti o incoscienti a percepire in diverso modo la realtà, a creazione di poteri psichici difformi dai precedenti, a risultati psicofisici con relazioni ed indirizzi nuovi.

Via! Usciamo, poichè non potremmo a lungo frenare in noi il desiderio di creare finalmente una nuova realtà musicale, con un'ampia distribuzione di ceffoni sonori, saltando a piè pari violini, pianoforti, contrabbassi ed organi gemebondi.

Io rassomiglio a mio fratello; preferisco la realtà.

Fichte, infatti, spiega solo la realtà cosciente in quanto cosciente:

Poi, siccome il secolo era tutto di piacere, nulla di coscienza, come bene sel conobbe Buonaparte, i reali dimenticarono tosto la realtà, i repubblicani la repubblica, e gli uni e gli altri trassero cupidamente agl'imperiali allettamenti.

tu sei la visione della mia fantasia fatta realtà;

ma io domando e dico che bisogno c'è di riprodurre la realtà volgare dalla quale siamo circondati?

e beate le nazioni che trovano la realtà bell'e fatta, senza dover passare per l'anarchìa per farsela!

ma le rappresentazioni oggettive e i moti soggettivi che le accompagnano, hanno per esse il valore di una realtà immediata ed esse cercano spiegare le singole parti costituenti questa realtà mediante la loro reciproca connessione.

vuole ritrarre la mutabile realtà di tutto ciò che fugge, passa e si vede.

Altri poi, insistendo sul termine reale della ricerca socratica, e partendo dalla supposizione, che la costanza, con la quale Socrate prese a determinare i criterî della certezza, non potea essere scompagnata dalla convinzione, che quella fosse la via per intendere e comprendere la realtà delle cose, hanno affermato che la sua filosofia fosse affatto oggettiva.

Quando ti dico che abbiamo rinunziato alle finzioni, che abbiamo guardato in faccia la realtà, la più triste, la più dolorosa, la più malvagia!

siete mandato a verificare la realtà delle accuse: