nessuno dunque potrà rischiarare queste tenebre?

esse diraderanno le tenebre, ed il popolo educato scaraventerà all'inferno il maledetto.

Non me ne starò per altro, se un'aura benefica disperde e dissipa le tenebre del nostro orizzonte.

davanti a questa fanciulla, che ritraeva il piede dalla soglia soleggiata della vita per rientrare nell'ombra di una giovinezza sterile, egli sentiva diventare più dense le tenebre del proprio tramonto.

Nella camera una lampadina opaca, da notte, rompeva le tenebre:

Ed io, che pure non amo le tenebre, non rispondo alla chiamata.

facevano ancora le più fitte tenebre, ma, come gli aveva raccomandato il conte, si trasferì tosto al palazzo ducale.

Questo colloquio è triste, assai triste;ripigliò poco stante il vecchio gentiluomo;ma in esso è tuttavia il primo lampo di gioia che illumini un tratto le tenebre della mia sconsolata esistenza.

Qui non vuole altro dir lʼautore, se non che quel fuoco, ovver lume, vinceva le tenebre, alluminandole della mezza parte di quello luogo ritondo, a dimostrare che questo lume non toccava quelle altre due maniere di genti, delle quali di sopra ha detto, percioché non furon tali, che per gran cose conosciuti fossero.

fu la folgore a squarciare le tenebre.

Intero un dì per boschi e per dirupi Ei trascinato colla figlia venne, Ma il manto della notte ai duo infelici Prestò propizie tenebre, e dal mezzo Del brïaco drappel de' masnadieri Quetamente si trassero alla valle.

il suo sguardo ora si posava su Bebè, ora interrogava l'orologio, o, di là dai cristalli, scrutava le tenebre per indovinar da qualche segnale a che punto della strada si fosse.

Non era lungo tempo passato da che Cosimo erasi liberato dal timore inspiratogli da Pietro Strozzi, ucciso nell'assedio di Thionville del 1558, quando la sua casa fu insanguinata da tragici avvenimenti, avvolti entro dense tenebre, che mai non si dissiparono affatto agli occhi della posterità.

Un qualche dì potrebbe disotterrarsi alcuna iscrizione o medaglia che dileguasse le tenebre, nelle quali resta involto questo punto di storia e cronologia.

Nella più interna parte del palazzo, un carbonchio, gemma fra tutte nobilissima e rara, fugava col suo splendore le tenebre, e aveva di contro, nell'angolo opposto, un fanciullo con l'arco teso, incoccata la freccia.

Il destinato Carlo appena vede diradarsi le tenebre, chiamati gli scudieri, si fa allacciare la più grave armatura;

tremava considerando le tenebre dell'ampia stanza in cui trovavasi;

La chiesa era scura scura, poichè i piccoli lumicini che ardevano davanti agli altari non rompevano le tenebre.

per quanto altri tenti, si adoperi per addensare le tenebre intorno ad esso, la luce è penetrata in ogni parte, e la luce sarà la condanna di quanti lo hanno iniziato e condotto.

Mi coricavo assai tardi affranto dalla fatica, intirizzito dal freddo, oppresso da pensieri dolorosi e da atroci sospetti, ma all'indomani uno sguardo di quegli occhi rasserenava il mio spirito, e scacciava le ombre dei cupi pensieri, come il sole che sorge scaccia le tenebre e ridona alla terra lo splendore e la vita.

In su le falde Mi colsero le tenebre:

Che grave rammarico aveva fatte le tenebre intorno a lei?

[A. D. 1020] Laddove il commercio non ha per anche versate le sue ricchezze, laddove la luce del sapere non penetrò a sgombrare le tenebre del pregiudizio, le prerogative della nascita con maggior forza colpiscono le menti degli uomini, e ne ottengono venerazione.

Certo è che ci mancano lumi per diradar queste tenebre;

A questo nome Loris si senti passare una tenebra sugli occhi: