il che ha dato a questo core un perpetuo tormento, a questi occhi perpetue lacrime;

E quando dovessi soffrire i tormenti dei dannati... supereranno forse quelli che io patisco in questa vita?

ma la suprema mortificazione lo aspettava nella ultima anticamera, dove, dopo avere pestato mani e piedi per essere introdotto dal Vicerè, trascorso spazio lunghissimo di tempo, durante il quale gli parve provare quei tormenti, che tanto spesso aveva applicato ai derelitti che gli capitavano nelle mani, si presentò un segretario per informarsi del suo bisogno.

Bisogna che confessi... E allora per oggi, non può sostenere altri tormenti.

quel non poterla studiare nel viso, era divenuto un gran tormento per la povera cieca;

il suo cuore allora geme straziato dall'angoscia, sente tutto il tormento del delirio dell'ambizione.

È morta anche l'anima mia! Chi conosce il tormento di questa mia solitudine?

che gli ha inflitto i tormenti più acuti che possa mai inventare la crudeltà d'un carnefice malato di tedio;

ripetè Paolina, che, senza sapere in qual modo, dimenticava in quel punto i suoi tormenti di gelosia.

e poichè pativa il tormento della fame, Sugnazza ora s'imaginava che ognuno anche chi rideva dell'asino sotto le sue bòtte si commoverebbe della sua disgrazia, della sua disperata decisione.

parea che al mio passaggio vedendo i miei tormenti si sciogliessero i ghiacci, e vola mi ripetessero, vola in seno ad amore:

E quando l'abate Pietro le confessa i tormenti della sua coscienza, il gran vuoto che gli ha lasciato nel cuore la perdita della fede, la disperazione di non sapere che cosa sostituire al Dio perduto, ella lo guarda stupefatta:

ed io, vergine ingenua e cristiana, non saprò sopportare i tormenti in testimonio della mia innocenza?

La man le avess'io avvolta entro i capegli!» — «Quindi reputai carità adoperare tutti i tormenti praticati dagli antichi tiranni, e dal Santo Uffizio, ed altri ancora più atroci inventarne per eccitare la sensibilità di questa patria caduta in miserabile letargia;

che per sino aveva impiegati i tormenti ad istrappar dalla bocca di due donne, che in esse servivano da ministre, la verità, che il risultato delle sue ricerche era stato d'averle trovate innocenti e superstiziose.

Perciò la mamma, prevedendo nuovi tormenti e sperando così di formare la felicità della figliuola, si rassegnò a distaccarsene e trovò modo di mandarla in città a servire.

35 Se pur volevi, Amor, darmi tormento che t'increscesse il mio felice stato, d'alcun martìr dovevi star contento, che fosse ancor negli altri amanti usato.

Ma lei saprà cos'è questo tormento e a lei non manca la grammatica, E Dio la benedica, Maestro

Questa ostinazione però, facendo credere che il segreto fosse ben grave, tanto più cresceva il tormento della curiosità.

si era neppure proposto il problema morale che ora veniva ad accrescere il suo tormento.

Giovani ed uomini maturi, tutti assumevano, vicino alla baronessa, un tono di ostentata galanteria, di confidenza autorizzata, che non formava il minor tormento di Andrea, non solo per la sorda gelosia e per la mal repressa indignazione che tutto ciò gli procurava;

L'orgoglio di razza rendeva anche più acuti quei tormenti;

Si lagna di Amore, che con tante pene lo tormenta, e chiede perdono a Dio d'essersi fatto schiavo di lui.

Ma la penombra della camera le accrebbe i tormenti del cuore e sorse tosto per cercar della luce.

ma i Giudici cominciarono per fare amministrare il tormento, e di poi, anzi durante il tormento, si occuparono di tali lettere ad essi inviate.