L'altare era adorno delle maestrevoli sculture di Prassitele, che forse dalle favorite leggende del luogo aveva scelto a rappresentarvi i divini figliuoli di Latona, il nascondimento di Apollo dopo la strage dei Ciclopi, e la clemenza di Bacco verso le vinte Amazzoni[850].

chi per l'orecchia lo tranno a terra giú quelle fanciulle, mentre l'altare e 'l foco una apparecchia.

Noi non guardavamo più al Campidoglio e alla Legione antica, guardavamo al Carroccio, guardavamo ai cavalieri della Morte, che avevano giurato di morir tutti piuttosto che permettere che l'altare del Comune benedetto dal Vescovo cadesse in mano dello straniero.

L'altare del Concilio è nel centro.

essere una favola pelagiana il limbo dei fanciulli, un solo altare dover essere in chiesa secondo il costume antico;

dietro l'altare è una moderna copia, su tavola, del Principe degli Apostoli e, a destra, una pittura del fiorentino Gasparo Mannucci (1629) rappresentante la Madonna del Rosario.

L'altare sul ponte di trinchetto era stato cosparso di sale e di avena;

l'altare di Garibaldi è nel cuore di ogni patriota, senza distinzione di partito nè di classe.

Poi nella camera degli sposi, proprio di contro al letto ampio e alto, facea bella mostra di sè, l'altare di tutti i voti e di tutte le devozioni di Pompeo:

La casa, con tutte le dolcezze che l’accompagnano, è custodita dal Lare, la cui immagine si conserva nell’atrio (larario), e cui altare era il focolajo domestico, mentre i Penati, genj della divinità, vi versano abbondanza e consolazioni, assicurano il triplice bene di una patria, una famiglia, un possesso.

e in fondo il famoso altare della Santa forma col celeberrimo quadro del povero Claudio Coello, che morì di crepacuore per la chiamata di Luca Giordano all'Escuriale.

Il primo altare della preghiera sono le ginocchia della madre;

il primo altare è il grembo di una madre, le prime panche di scuole le sue ginocchia, il primo raggio di poesia il suo sorriso.

Sotto al tuo ferreo trono, Come bendate vittime Presso il fumante altar, Servi e costretti sono L'ire dei nembi e i fulmini, E le insidie e i selvaggi odî del mar.

il coro de' frati, secondo l'uso antico, avanti l'altare era di legno, divisi gli stalli de' religiosi da molti ornati in rilievo, ai quali il tempo avea data una tinta lucida e bruna:

O amore, o affanno, o colpa Di scïenza e di luce, o istinto e vita Di verità, di libertà, se merto Altro non hai che la tortura e il rogo, Se altro nome non hai fuor che delitto, Ecco, a la terra io fermamente il grido: Altare è il rogo, ed il delitto è dio! Tacque, e d'orgoglio radïante, i magni Omeri scosse, e sollevò la faccia Con fantastico ardir.

Allora l'altare fu santo, perchè il popolo conculcato vi ricercava un rifugio e una forza;

Or cinta il crine dell'idalie rose Vieni, e del nume tuo spargi l'altare.

Le pareti sono adorne di affreschi assai deteriorati della prima metà del XV secolo e l'altare di legname è di squisitissimo e delicato lavoro del XVI secolo.

non senza farsi un Dio, cui volge a lode la propria gioia e l'abiezion fraterna: e il medesimo altare è per suggello.

La porta della chiesa di San Celso, l'altare di San Giovanni in Conca sono di que' tempi: