il rimorso inoperoso è accasciamento, non espiazione;

Però, all'udire in che laccio ella era stata avvolta, il rimorso le serrò l'anima;

«Il cielo allontani da voi un dolore, da me il rimorso d'esserne stato la cagione!

Si trova quindi che il rimorso è nei dannati, in cui la ragione fu sopraffatta dal talento, e in quelli, in cui l'intelletto ebbe parte, dirò così, attiva nel peccato.

Ma se qualcuno di voi, per circostanze indipendenti dalla sua volontà, non intende seguirci, lo dichiari francamente, tanto più ch'egli avrebbe il rimorso di recar danno al nostro tentativo.

il rimorso la divorava,così diceva,le urgeva da lui un consiglio.

Il rimorso è il dubbio de' ribelli, ma ella non si era mai ribellata, perchè non aveva mai servito, era nata libera, era ingenua.

e il suo rimorso è la febbre della vecchiezza.

E nè anco vi commuova il rimorso, che per avventura a voi potesse parere che ella sentisse, imperciocchè il rimorso in ogni caso sarebbe il foriero delle pene che Dio le destinò nella vita futura, ma a Dio l'altra vita;

nè il rimorso e il pentimento possono essere molto gagliardi in animo non gagliardo.

È vero, è veroella annuì, chinando il capo, fatta quasi più piccola dall'annichilimento, in cui la gittavano il rimorso e il rimpianto.

Dunque il non potere lui sempre neanco come Re quelle cose che come Papa dovrebbe, dimostra che il suo regno non gli serve a nulla di bene, ma gli moltiplica con le cure i rimorsi.

Il suo rimorso è il nuocer poco.

Anche il rimorso è un'opinione!

La sua bellezza, le sue sventure, i delitti, i rimorsi suoi stessi la rendevano interessante, facevan di lei un essere nuovo, singolare....

Era giusto che il rimorso la rodesse:

Sarebbe forse perchè il rimorso non è ruggine che rode alla superficie, ma trivella che fora in dentro?

e il rimorso, misto all'amaro sapore della stizza, gli saliva alla gola e gli riempiva la bocca ancora quando si cacciò sotto le coltri;

No, no!... Piuttosto, le ripeto, succederà una catastrofe, e il rimorso lo dovrà sentir tutto lei!

Ma un pensiero, un rimorso che non mi lascia mai, è lo spavento ch'egli, nato nell'obbrobrio, cresciuto nella povertà, possa forse un giorno mettersi per la strada del vizio e del delitto....

il rimorso lo turba, e il cielo dimenticato un istante gli ridipinge agli occhi la scena terribile dei sicuri castighi.