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Bensì cercavo di spiegarmi che cosa fosse una macchia nera che vedevo a piè del letto, un groviglio nero da cui uscivano, non si sa come, due, due mani... ... Vedevo che erano due mani, due mani lunghe e pelose, con strani luccichii sulle dita;

Le medesime minute fazioni tribolavano e repubblicani e imperiali sulla Scrivia e sulla Bormida, ed ancor più gli abitatori del paese, che si ritrovavano fra quelle due genti per loro strane, e l'una contro l'altra infuriate.

Un giorno, mentre la regina si doleva fra lacrime e singulti degli strani furori del principe, l'arguto ministro proferì a mezzo labbro tre parole:

nel modo che di tutte le terrigene vicende accade, questa informe combinazione di strani accidenti non dovea già essere immune da quell'alterazione a cui, come un tributo spettante alla natura vanno soggette tutte le instituzioni che l'opera fallibile dell'uomo trasmette alla posterità:

Per figurarsi qual fosse il danno e quanta la confusione di que' popoli in un strano emergente, basta solo concepire ciò che sarebbe, se d'improvviso ci fosse la metá delle borse e de' scrigni di ciascuno levata.

pianticine rampicanti con fiori rossi a stelline, sembravano cosparse di macchie di sangue cascate sul verde delle foglie; arbusti con rami sottili, quasi delicate braccia di strani candelabri a cui fossero attaccate rigide lamette verdi, spiccavano con mucchi di chioccioline aggrappatevi attorno, e si sarebbero detti carichi di bacche biancastre.

vogliate (per charità) predicarli, & porgli nel capo che niuna cosa sia da sprezzare con maggior vehementia, della bellezza corporale, qual molti savi la chiamarno domestico nemico, cagion potissima de strani accidenti, et grandissimo fomento di lussuria la reputarno.

La sua carnagione d'un color caldo oltre il tipo europeo, non appariva neanche tale, smorzata com'era e condotta al vermiglio dallo strano onnipotente fulgore delle pupille nerissime.

Gli ultimi cavalieri da noi incontrati ci hanno quasi ricondotti nel mondo monacale ed ascetico, tanto è spiccato in essi il carattere religioso, tanta la devozione con cui lungo tutto il corso degli strani lor viaggi, e in mezzo a mille avventure e a mille pericoli, si raccomandano a Dio, gridano i loro peccati, digiunano, si macerano, e si confessano ogni qual volta è data loro occasione di poterlo fare.

Intanto in Roma succedeva uno degli effetti piú strani di quella smania imitativa, di quella pretesa di restaurar l'antico primato romano, che giá vedemmo sorgere in Arnaldo da Brescia e nei senatori disprezzati da Federigo I;

Mi trovavo, egli dice, a Roma pel Giubileo, l'anno 1300, ammirando le grandi memorie di quella città, leggendone le gloriose imprese, narrate «da Virgilio, Sallustio, Lucano, Tito Livio, Paolo Orosio e altri maestri d'istorie, che scrissero non solo i fatti di Roma, ma eziandio degli strani dell'universo mondo;

la sete dell'oro, e il fastidio dei vostri deserti strani, che sono degne tane delle bestie tue pari.

Dall'alto di questa roccia l'equivoco personaggio dopo avere cautamente esplorato i dintorni aveva fatto a più riprese col fazzoletto degli strani segnali verso il mare appena rischiarato dai primi albori e verso una villa bianca che si affacciava sulla strada di Anacapri.

sprezzi l'arco le reti le fontane e l'erba, non viver tanto in vezzi; chè, a te stessa increscendo, cangi la propria forma in strani lezj.

Condotto in giro fra strani e spaventosi rumori, toccando i Vangeli e la spada d'onore giurava il secreto e cieca obbedienza.

A poco a poco, il suo spirito, troppo fortemente agitato, incominciò a divenir giuoco di uno strano delirio.

Tutti gli scrittori ne attestano la sua antichità e universalità fin fra i popoli più barbari, presso i quali era anzi una ceremonia importantissima dello strano e sconcio loro culto.

i cui sacerdoti, chiamati Galli, fanaticamente danzando e cantando sul cimbalo, erravano di terra in terra, traendosi dietro la turba, meravigliata dello strano vestire, della scurrile devozione, dei prestigi, in cui erano destrissimi.

Fragili corpi, solitarie lampade, Gigli morenti di strano languor.

incitate a parole e a morsi da quegli strani bruchi, brancolavano come ciechi briachi cercando invano sottoterra le promesse mani sorelle da stringere in un macabro patto di distruzione.

Si consulti il secondo secolo dell'Istoria generale di Mosemio, che fa una breve ma assai distinta narrazione degli strani lor pensamenti su tal soggetto.

La presenza di costui in tal luogo, ed in tal compagnia, gli fece nascer di strani sospetti.

chi allo Sforza, perchè era marito di Bianca Maria (figlia naturale del duca), e perchè questo guerriero poteva liberare la città dal nemico con lo strano suo indomabile valore;

Ogni momento produceva qualche orrida novella di strani e portentosi accidenti.

A me, dopo tante letture dell'opera frezziana, sembra ognora piú strano il passaggio dal capitolo 52° al 53°, cioè dal discorso di Sardanapalo, con cui quello si chiude, alla descrizione del viaggio verso il paradiso terrestre, con cui questo si apre: passaggio che contrasta assolutamente, per mancanza di naturalezza, cogli altri precedenti da un regno ad un altro, e che è tanto piú brusco, in quanto nelle prime terzine del cap.

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