Dai margini, i capricciosi avvolgimenti degli ornati concorrevano talvolta a portare una nota originale, allargandosi dietro le teste gentili a guisa di verzura iperbolica, formando con quei visi eburnei, e quei capelli bruni e fulvi uno stridulo contrasto, creando nuovi intrecci o qualche coppa non mai veduta, da cui sorgevano e la testa e il busto, sveltamente.

stendendo le braccia a cingerle il busto, con un gioioso slancio di vittoria.

stette in ascolto, il busto prono, gli sguardi al limitare del chiosco, ove la luna delineava fra le macchie degli alberi un lungo viale, quant'era lungo impolverato d'argento.

io vedeva il suo cuore battere attraverso il busto....

ma il busto libero dalla fascetta era centrifugo e scultorio;

ritornò al divano, studiandosi d'allargar le spalle e d'ergere il busto.

Passai adagio le braccia sotto il busto di Lidia, attirandola a me.

Lidia non mostrava d'essere stanca più di quanto fosse al principio del viaggio e come il sole andava riprendendo calore, ella si toglieva le coperte, sorridendo alla corsa piacevole, colle mani appoggiate allo sportello e il busto eretto;

ma una fascia alta color viola cupo le serrava il busto, ricadendo sul fianco sinistro a ravvivar la tinta pallida dell'abito.

ella stava non seduta, ma appoggiata al letto, colle gambe stese, il busto ritto, la testa in avanti verso di me.

or vinto I nobili occhi in sul mattin chiudea; Quì fronte annosa, e lungo crin ritinto In molta neve il messaggier prendea, E di rigidi manti il busto involve; Lo scote, e sveglia, indi la lingua ei solve:

Purpurea vesta ad Ottoman coprìa Il busto fier, che di piropi ardea;

Non d'altro il busto, che di seta armaro;

Cinto di ricca spada, in atto altiero, Fea per l'aria tremar lunga zagaglia, Coperto il busto di fregiati argenti;

Di sì nobile spoglia il busto involve Al Cavalier, cui se medesma diede; E soggiungea:

Poscia la destra e l'affilato brando Volge a colà ferir, dove legaro I pieghevoli nervi il busto e 'l braccio;

Vedegli il busto, e l'armatura involta Nel proprio sangue, e ch'omai gli occhi ei serra;

Nè fra l'ire de l'armi in lui converse Giacque ludibrio a non dovute offese Il busto altier;

Svelato il seno, e tutto il busto involto Avea tra seta di cerulei manti, D'abito fra negletta e fra pomposa:

XXI Rabbuffato le chiome, il sguardo mesto, D'orrida pallidezza afflitto il volto, Ed il busto di piaghe atro e funesto, E di sangue e d'orror tutto era involto;

XXXIX Altri il busto real d'ostro, che splende Chiaro più tra' Fenici, umil circonda Sì che dal collo in sul ginocchio scende, E d'aurei fregi, e di gran gemme abbonda;

Entro giubba di seta il busto involve Sciamito azzurro, ove serpeggia argento Ogni parte trapunta in fino al lembo Di gemme colte a l'Eritreo nel grembo.

VIII Ornavano con frange il busto altiero Su ceruleo tabì nastri gemmati;

Quando poscia partir l'anima sente, Compone il busto, e con le man tremanti Sul volto si dispiega un aureo velo, E traendo sospir fassi di gelo.

Beatrice prostese il busto fuori del parapetto dicendo: