Stabilitasi appena nel nuovo albergo, il più terribile infortunio venne a piombarla del lutto e nella desolazione.

diventato signore, albergato splendidamente, si è fatto cortigiano, e tace;

(Soprattutto) ci accora che, mentr’egli pur alberga in uno degli elementi, la scellerata (morte) toglie alla sua mano di strignere (la spada) e d’allargarsi (donando).

se tu pur vivi, E se de' nostri affanni Cosa veruna in ciel, se nell'aprica Terra s'alberga o nell'equoreo seno, Pietosa no, ma spettatrice almeno.

Tutte queste specie si trovano negli affluenti di sinistra o nell'Isonzo stesso che complessivamente ne alberga 43, delle quali quindi appena il 30,2 per cento si trova nel bacino di destra Torre-Natisone.

— L'artefice ha cura dei suoi stromenti, l'industriale tiene in assetto le sue macchine, l'affittajuolo nutre ed alberga convenientemente la sua mandra.

Fra le roccie delle alte montagne alberga più facilmente l'upupa e la civetta, i paggi di madama la Morte, le donne hanno paura, ma Alfredo desidera quella tetra musica, perchè si accompagna meglio alla sua bella mestizia.

Però donna Rosalia, che tale aveva nome la bella Siciliana, stavasene in palazzo Colonna albergata magnificamente, e nutrita in sembianza di dama della Principessa madre;

Ora, mentre io mi arrangolo per trovare il filo della matassa, la buona femmina presso la quale più che modestamente albergava, sentendo pietà del mio affanno, mi confidava che se ci era verso di approdare a qualche cosa di buono, bisognava che io me ne rimettessi nella marchesa di Grappigny, donna di pietà insigne, famosa per dottrina, e, da quanto se ne sentiva dire, tenuta in odore di santità;

3 Solo tra' boschi e le romite ville L'allegra del piacer dolce famiglia Alloggia, e gode l'ore sue tranquille: Ed ei spesso dal cielo il cammin piglia Verso le selve, ed or nel cor di Fille, Ora alberga di Nice in su le ciglia;

il semplice è sempre bello, e nel bello ordinariamente alberga il buono....

il fisico che io vi ho detto alberga qui presso, in questa stessa contrada nella locanda dell'Àncora di Oro;

»— Disse Liombruno:—«Mi è stato insegnato, «Che quà su i venti vengon albergare, «Per lo mio amor quando saran tornati, «Pregovi di averli interrogati.

pensier canuto né molto né poco si può quivi albergare in alcun core:

ricorrere a quell'artefice superiore che seppe albergare sí buon sangue greco nella polpa romana, ad Orazio.

Piangeva la commossa fanciulla per duolo e per tenerezza, e con soffocati singhiozzi il pregava perchè più non albergasse sì tristi presentimenti, nè volesse di tanto amaro pure esacerbare il suo affanno.

non c'era proprio sugo ad andare a zonzo per la città e io proposi di tornarcene addirittura all'albergo....

— Sì milady, questo è l'uso, non già per galanteria, ma per prudenza, che in tempo di guerra gli stranieri sieno condotti in un albergo designato, affinchè, fino a perfetta informazione su di essi, restino sotto la sorveglianza del governo.

O almeno Albergo non fosse altro:

«Fin là, ei non sapeva neanche che la madre di Jacopo Ruffini fosse in Ginevra e appunto nell'albergo ov'io era.

All'albergo offersero dapprima una camera con letto matrimoniale, poi due camere comunicanti.

E fu buono albergo davvero, perchè Rinaldo vi trovò, non solo tavola apparecchiata e letto sprimacciato, ma ancora certa donna del marchese Azzo di Ferrara, la quale divenne per quella notte la sua, e dalla quale ebbe soprammercato, in partirsi, buona quantità di denari.

Vi si trova un Albergo elegantemente montato, con tutti i comodi pei signori viaggiatori, cui si diede il nome di London-Hôtel in omaggio dell'affluenza d'Inglesi, che nel visitare questo lago vi si fermano a preferenza degli altri alberghi.

Certo è insomma l'albergo moderno qualcosa che non videro nè concepirono gli uomini prima di noi, poichè la loro vita lenta ed angusta non comportava queste grandi aggregazioni precarie, queste dimore tumultuose del nomade contemporaneo.

ben sospirava io allhora il pane Padovano & i lumbi Vinitiani ma gran ventura fu la mia, poi che si mal albergo fu incontanente dalla fortuna remunerato, col farmi vedere gli orti di Alcinoo, liquali erano si de vari frutti ornati, che appena l'uno era maturo, che l'altro vi nasceva.