Il malato era un vecchio moro cieco affatto da più di tre anni.

Ella nel porto o fuste o saettia farà ordinar, mentre è ancor l'aer cieco, che i marinai vostri troveranno acconcia a navigar, come vi vanno.

e ricordo agli Italiani che operarono due volte in brevissimo giro di tempo e oprerebbero fatalmente una terza e sempre ogni qual volta sorgesse una gente sì cieca e ostinata da volere ritentare la prova.

Oh cieca cupidigia e ira folle, che sì ci sproni ne la vita corta, e ne l’etterna poi sì mal c’immolle! Io vidi un’ampia fossa in arco torta, come quella che tutto ’l piano abbraccia, secondo ch’avea detto la mia scorta;

cieco, insomma, come è cieco l'amore.

Fui ben cieco e stupido di non avvedermi degli eroici sforzi che faceva per reggersi e nascondermi il suo stato, A pochi passi da Königswinter si fermò, mi fece vedere il sole rovente che scendeva dietro i pioppi delle isole in un freddo cielo da inverno.

e se ben la polvere del delitto mi accieca l'occhio della ragione, pur non son tanto cieco che non conoschi l'errore.

Inoltre la violenza è cieca cupidigia e ira folle cioè cieca brama di vendetta, matta e bestiale brama di vendetta, e contro gli altri e sì contro sè stesso, in modo che l'uomo si fa ingiusto contro sè giusto,[240] e sì persino contro Dio, che è tanto alto e tanto sicuro!

i primi avvalorati dal silenzio delle moltitudini, naturalmente cieche, naturalmente inerti, magnificano il riposo supremo de' beni, non avvertendo che anche la morte è riposo;

anzi nei più dei casi si ha la cateratta e non si è perfettamente ciechi.

«Perchè volere ad ogni costo conoscere questa Natura che noi intravediamo, oggi, come una potenza eternamente cieca e inintelligente, sovranamente indifferente al bene ed al male, magnificamente feconda, sempre intenta a produrre innumerevoli nuove esistenze per sacrificarle, impassibile, alle sue combinazioni vuote di senso?

Ciò contribuiva non poco a renderli piú facilmente ciechi istrumenti di coloro che volevano impadronirsene.

(Inf 12, 49) "O cieca cupidigia, o ira folle!

Tutti questi soldati di Napoleone abituati ad andar come ciechi incontro alle palle nemiche, rifletton forse a bruciare una cartuccia, o a marciare a passo di carica colla baionetta abbassata?

appena iniziatosi agli studi astronomici, lo adatta alla misura delle stelle e del tempo, come si vede da una sua lettera del 1657 a Reagli; e, infine, quando, già cieco, nel 1641, è vicino a morte, pensa — scrive Viviani al Duca — che quel suo misuratore del tempo sarebbesi potuto applicare agli orologi;

invano qualcheduno non cieco affatto contrasta, ella lo scaraventa da parte, e buon per lui se non gli passa sul corpo;

— Cieco, — ripetè Zarenine, — irrimediabilmente cieco!

ed ivi il cieco fatalismo perdendo ogni giorno terreno resta vinto dai combinati sforzi della ragione e della filantropia.

Ero forse men cieco di lui io che vedevo senza lume di ragione l'infinito universo e nell'infinito universo vedevo senza un perchè l'atomo del mio corpo, l'attimo della mia esistenza?

L'astuto Greco però, seguitando il duello, a mano a mano si ritirava sperando di farlo prigione, cosa che avrebbe dato vinta l'impresa, e il principe ormai cieco della mente cadeva certo nella insidia, se il conte da San Secondo e Giovanni Bandini non avessero eccitato quanti stavano appresso di loro fanti ed uomini di arme a portare soccorso al capitano.

Atanasio, il cieco pezzente che era suo padrone, sedeva spesso sullo scalino della porticina della chiesa, di fianco, dalla parte in cui nel pomeriggio c'era l'ombra, in faccia ai due olmi vecchi che, susurrando colle loro frondi sopra la fontana che sta loro in mezzo, accompagnano pianamente il susurrio dello zampillo.

per uno di quei capricci della sorte, che farebbe quasi dimenticare la bontà di Dio, se Dio poi non si rivelasse più tardi, mostrando che tutto è per lui un mezzo di condurre alla sua unità infinita, quando di repente per un capriccio di sorte, gli fu tolta la libertà, la fidanzata, l’avvenire che sognava e che credeva suo (poichè cieco ch’egli era non poteva leggere che nel presente) per seppellirlo nel fondo di un carcere.

Poichè è cieco, egli si fa guidare per mano dai tre grandi Feticcieri negri delle Messi, della Guerra e della Virilità.

cieco fiume (Pur.

benché Tullio, nel quinto delle Quistioni tusculane, dice questa essere stata risposta dʼAsclepiade, il quale fu assai chiaro filosofo e similmente cieco.