— Morire con te è ormai la sola felicità a cui aspiro!

Piú che il morire, assai di te piú degno, sublime sforzo ora il tuo viver fia.

Morire allora sarebbe stata una indegnità da parte di Dio, ma il credente era sicuro e Dio non lo abbandonò.

Morire, adesso?Dio ne liberi!

Morire nel cielo sarebbe stata la morte di Ulisse nel mare;

morto è er rettore del mondo!

Morire Mille volte saprei pria che macchiarlo.

Fu ventura per Platen il morire a Siracusa.

d'Italia tua morto è l'amore?

ma questo dir dal ver tutto è diverso, però ch'allora incomincia a morire; e, perché insieme insieme vive e more, 75 col vivo il morto è lí anco l'unire.

e sì lassò nelle mani di Scipio tutto il suo reame e tre suoi figliuogli, chè non voleva che appresso sua morte fusse infra loro discordia e mala voglienza, però ch'elli cognosceva lo consolo Scipio tanto prudente e leale, che ciascuno de' suoi figliuogli farebbe stare contento;

E 'l duca, che sua morte avrá da esso, per gelosia lá si recò, da presso.

Qui il morto è su la bara, l'omicida certo, tante invenie a che montano?

Ora "morte" è appunto il battesimo.

che i morti per asfissia da lombrici erano bimbi o dementi, e presentarono sempre una lunga reazione che qui mancò;

Il pianto clamoroso e pubblico pe' morti è cerimonia, che quasi interamente può dirsi ita in disuso.

un morto è sempre una cattiva compagnia.

Il morto, per Dio, era un vostro antico compagno.

Morto era intanto nel dì 10 agosto il re di Spagna, Ferdinando VI, nè lasciato avendo prole nissuna, era stato il re di Napoli dichiarato suo successore sotto il nome di Carlo III.

Morto Vespasiano, fu in dubbio se dovesse offerire ai soldati il doppio del donativo promosso loro da Tito, per tentar di levare a lui l'imperio.

Le morte bellezze non fan più soffrire nessuno;

Guardate, il morto è un francese, è un guascone, e si sono battuti per una costoletta;

i francescani contendevano le grosse di libbra ai domenicani, ma i francescani, che superavano in numero e, più che nel numero, in isfrontatezza, la sgararono: poi il curato di sant'Antonio pretendeva la candela più grossa perchè il morto era fratello della confraternita;

E se sua spada se trovava ponta, Morto era Galafrone a prima gionta.

a meno che i morti non siano gente più seria di noi.