44 Metafore per pericola

imperciocchè la gloria fosse la sua aria, il suo sangue il pericolo, le battaglie la vita.

Non fu per avventura immaginario il pericolo?

e che i pericoli sono il campo onde si raccoglie la gloria.

Le vie commerciali.= I pericoli che potevan derivare all'Italia settentrionale dalla lotta celto-veneta persuasero il Senato a fondare nel 182 a. C. una colonia latina nella pianura friulana poco lungi dai lidi del mare, colonia che fu chiamata Aquileja e doveva divenir poi uno dei più grandi centri commerciali della romanità.

Il dolore, il pericolo sono condizioni indispensabili della sua gioia;

Oh qual pericolo abbiam corso! Emma...

benchè da poi, come scriverò di sotto, ditta nave havendo scorso grandissimo pericolo, zonse a Londra a salvamento, che fo mirum quid che le nave zonzesse et le galie perisse, chè raro aut numquam galie suol romper et perir in mar per fortuna.

Ma la società oggi ha piena ragione dell'individualità, e il pericolo che minaccia la natura umana non è più l'eccesso, bensì il difetto di impulsi e di gusti personali.

Che se il pericolo fosse l'effetto di qualche nostro fatto volontario, non saremmo più nel diritto di invocare la giustificazione della necessità, dovendo sopportare le conseguenze del proprio inconsulto operato.

battaglie accannite, tempeste spaventevoli, lontanissimi viaggi, i più mortali pericoli erano loro esercizj e divertimenti.

L'imminente pericolo in luogo di far impallidire quei prodi, gettò sulle loro maschie fisonomìe un'aria di giubilo.

i pericoli di questo avvenimento, comunque gravi, erano i gravissimi;

Benchè vi fossero ammessi in piccol numero e con le maggiori precauzioni, l'esempio di Civile fu proprio a convincere i Romani che il pericolo non era immaginario, e che le loro precauzioni non erano sempre bastanti[708].

Così urgente pericolo non impedì al capitano di chiudersi nella sua camera, ove poich'ebbe bevute alcune bottiglie di vino s'addormentò così tranquillamente come se fosse stato all'ancora.

Un grave pericolo corse in questo anno l'imperio romano in Oriente.

E questo è appunto il pericolo, anzi l'inconveniente lamentato.

Aveva ripreso per mano la figliuola, e procedeva innanzi spedita, guardandosi attorno inquieta come se un gran pericolo la minacciasse.

Ella era così stanca, così abbagliata da tutta quella ricchezza che la schiacciava, da quel tributo grandioso resole da don Pio, che non aveva più forza, e si lasciò cadere spossata sopra un divano non supponendo che alcun pericolo la minacciasse, e convinta che Adriana, che vedeva in un palco poco distante, l'avrebbe presto raggiunta.

Ma i pericoli che vengono dal di fuori o dal popolo, sono sempre i minori;

Il pericolo che sovrastava alla chiesa romana pei progressi della riforma, mutò alla fine il carattere de' suoi capi.

più grave pericolo è la necessità di mandare i sudditi delle altre provincie satelliti degl'Italiani, nel quale ufficio non possono tutti compiacersi per crudeli che siano, , per vili che siano, gloriarsi.

Vedeva venir avanti e farsi ognora più minaccioso il pericolo dell’urto fra il marito ed il fratello, l’urto ad evitare il quale essa era stata sacrificata e posta inutilmente, come simbolo di pace, fra i due contendenti.

Il pericolo più grave era quel paragone ingiurioso e odioso tra le une e le altre provincie, quel fare alle une sperare ciò che alle altre negavasi con tanto più dura noncuranza che pareva meditata e accompagnata di ragioni o di scuse.

tutto il lungo delirio di quella breve notte, il pericolo che corre, la lusinga che gli parla nel cuore, più alto delle voci della coscienza, non sono ingannevoli parvenze d'un sogno?

Ormai il pericolo era proprio passato.

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