Quale preposizione utilizzare con piazza
Facendo questi e simili discorsi quelle tre o quattro persone, passo passo, allontanandosi da quel luogo, trassero sotto la piazza del duomo, attraversata la quale, si ridussero verso al portico de' Figini, dove tornarono ad unirsi in crocchio permanente innanzi ad una bottega di merciaio.
Così, appena il cavallo del Palavicino, mostrandosi al canto di S. Giuseppe, fece suonare la zampa sul lastrico della piazza di Santa Maria della Scala, e que' mille beoni, al lume de' tanti lampioni che si agitavano per l'aria ebber potuto accorgersi che la cappa del cavaliere era signorile, scoppiò un urlo così ineducato che davvero non parve promettere nulla di buono.
Così parlando tra loro, se ne vennero in piazza a cercare di quel tal chirurgo.
Quando stava in piedi, la molto baronia gli faceva intorno piazza con silenzio per temenza dei cani:
Ed oggi il funebre squillo della campana di Giustizia richiama i cittadini nella piazza per assistere ad una cerimonia lugubre, alla condanna di un gran delinquente, cui giusta il Codice di redenzione è riservata la pena della morte civile.
Con questi ed altri tali parlari ciascheduno si ritraeva, di modo che la piazza in poco di tempo rimase vuota.
Repente sulle piazze alla sommossa
Ma Alfredo non sa resistere, vuol andare in aiuto del suo fido amico, e col fucile al pronti, corre alla porta, l'apre e spara un colpo a sorte verso la piazza dal basso in alto.
ne sorsero turbamenti maggiori che mai, e non terminati né dall'uccisione di Tiberio perpetrata in piazza da Scipione Nasica, né dall'allontanamento di questo capo della parte aristocratica.
non sono battute le dieci, non ho udito il campanone della piazza de' Mercanti.
Solo un forte moto di unità, rovesciando quei piccoli troni e galvanizzando le piazze nel nome della repubblica, armandole, lanciandole sullo straniero, avrebbe potuto trionfare;
Più tardi, noi torneremo presso il malato, e procaccieremo che egli venga calato sulla piazza coi meccanismi più acconci.
Il Mahdi se ne era impossessato il 15 gennaio 1883 e ne aveva fatto il suo quartier generale, fortificandola alla meglio che aveva potuto e facendola occupare da una parte delle sue orde che bivaccavano nelle vie e nelle piazze sotto tugul improvvisati e sotto tende..
La frotta scalza pigliava la corsa per la piazza come uno stormo di passeri, gridando:
Il conte Rialdi uscì dalla piazza senza nemmeno alzar gli occhi.
Egli s'era portato in un sacco i suoi arnesi, e là, in mezzo alla piazza sulla nuda terra incominciò a far salti, capriole, giocò con delle palle e dei piatti, tanto per divertire quella gente, mentre si sentiva stanco e affranto dalla fatica.
Bello e gradito spettacolo fu allora a vedere il marciare animoso di quei militi cittadini nell'uscir dalla piazza fra i lieti suoni delle trombe, e il dividersi come raggi dal centro per tante file, e il luccicar di quegli elmi e di quelle armi, fatte ora più splendide pel sole già alto e promettitore di una bella giornata.
Dei cannoni di Piazza Mercanti, uno era collocato al posto della Gran Guardia, l'altro all'uscita della piazza verso i Ratti;
ma il giorno di poi dopo un vivacissimo fuoco della nostra artiglieria piazzata sul colle di Loreto, inalberava bandiera bianca e si arrendeva a discrezione.
Che ne succedesse poi, già vi può essere conto se vi siete trovati mai a vedere la commare mettersi tramezzo a due donnicciuole che garriscano in mercato, o un amico commune in senno tra due furiosi ubriachi, o un monello in piazza tra due cani combattenti;
il generale Bava fa piazzare in buona posizione l'artiglieria, la quale apre vivo fuoco contro il campanile, le case e il Cimitero;
avevano bensì ordinato ai gonfalonieri di portarsi sulla pubblica piazza colle loro compagnie di milizie, ma ognuna di queste compagnie aveva voluto custodire il proprio quartiere onde salvarlo dall'incendio e dal saccheggio, di modo che di sedici gonfalonieri, due soli si presentarono avanti al palazzo;
Tre casette con portici tozzi, una quarta a quattro piani, un altro fabbricato, chiudono per tre lati una piazza colla fontana, un terrazzone da cui la vista signoreggia giù per la vallea.
comandante di piazza presso il quartier generale il tenente colonnello Demag;
PARTE PRIMA LA PIAZZA DEL MERCATO DI NAPOLI E LA CASA DI MASANIELLO I. La piazza del Mercato di Napoli, tanto memorabile nella nostra storia, fu rinchiusa nel perimetro della città coll'ampliazione Angioina circa il 1270.