Ma quando dovè seguire i liberali, o quelli che facevano la causa del principe, fu piuttosto per il principe.

Ma amava i liberali come il fumo negli occhi e si perdeva in puerilità, onde le baie degli sfaccendati burloni e miscredenti.

Non volemo liberali del momento, non volemo liberali di occasione....

Colla protezione del Consigliere imperiale potrò ottenere un buon posto... forse col tempo diventerò commissario di polizia!... farò arrestare i liberali... sarò l'amico dei retrogradi... e degli austriacanti... e così sarete contento!

o vogliam dire che liberali si chiamano, percioché elle rendono liberi molti uomini da molti e vari dubbi, neʼ quali senza esse intrigati sarebbono.

finalmente mandava deputati alla grande Vendita di Parigi, specie di sinodo europeo, cui convenivano i liberali di Spagna, i radicali d'Inghilterra, l'eterie di Grecia e ogni altra setta politica.

ma la provvidenzanon so se fosse la stessa provvidenza invocata da Guglielmo di Prussia quando col compagno Bonaparte mandavano al macello Tedeschi e Francesioppure la provvidenza del papa-re quando facea decapitare i liberali e cercava di vendere l'Italia anche al diavolo se la pagava meglio degli altrila provvidenza nol volle.

V'è perfino un progetto di deportare tutti i liberali al di là dei mari europei;

Non ci voleva altro che questo per farne un liberale, e l’Arrivabene diventò liberale convinto e deciso, più per forza degli avvenimenti che dei ragionamenti.

Però le tradizioni di famiglia, l'educazione, l'ambiente in cui egli era cresciuto, se pure avevano fatto di lui un gentiluomo ed un galantuomo, non ne avevano certo formato un liberale, tutt'altro!

nelle province furono mandati a governare i liberali più noti:

L'insurrezione vittoriosa della Sicilia, atterrando la corte di Napoli, inanimì i liberali;

ella certo aveva sentito parlare a Bologna de l'ardore di cui quei versi infiammavano tutti i liberali, e letto fors'anche la poesia che monsignor Carlo Emanuele conte Muzzarelli indirizzava al Recanatese nel Caffè di Petronio (nº 51, 24 novembre 1825), celebrandolo per le sue prime Canzoni e soprattutto per quella All'Italia:

In carcere pure s'introduceva presso l'inquisito un liberale del genere del sostituto, che con accortezza cercava di ricavare quanto al Governo premeva di sapere....

quello di Arezzo dice deplorabili i casi di Siena, impreca la vendetta del cielo contro il partito degli Aristocratici, propone sostenere armata mano i liberali di cotesta città:

Intanto, la novità aveva servito ad allacciare molte relazioni, ad agitare questioni d'istruzione pubblica, a mettere in evidenza la cultura e l'amor del paese che nutrivano i liberali.

Il gran cancelliere d'Austria, principe di Metternich, s'irrita, ora, ancor più contro la Repubblica Elvetica per la facilità ond'essa continua ad accogliere i liberali, sfuggiti alla vigilanza dell'impero.

e di esso fu merito se un impero cristiano rivisse sotto Carlo Magno, se alle sfrantumate giurisdizioni feudali riuscirono legisti popolani ad opporre la liberale perchè tutrice preponderanza d'un'autorità suprema.

D'altronde, mostrandosi inclinato ai consigli di quei due, il duca era quasi certo di conoscere le trame che ordivano i liberali;

Voi pascete di fumo i liberali E d'arrosto....

Dopo il rovescio del castello di Lucullo i mitrati decisero in consiglio d'inviare a quella volta tutto il loro esercito con artiglieria e giacché, pensarono con ragione, i liberali, non staranno molto tempo ad aspettare la tempesta, bisogna mettere il disegno immediatamente in esecuzione.

Nel 1833 perseguitò i liberali, condannandoli all'esilio od alla morte.

Però tutte le varie gradazioni dei partiti retrivi, autocrazia, clerocrazia, plutocrazia, militarismo negli alti gradi, si coalizzano per colpire, prima l'Ebreo, poscia il Protestante, il liberale, abbattendo, così uno ad uno tutti gli ostacoli per confiscare la libertà e ristaurare il regime monarchico-clericale.

Quando prevalevano i liberali, come quando prevaleva l'assolutismo, vi era sempre lo stesso numero di persone in cerca d'impieghi.

———— Erano già due lunghi anni che Iroldo, rimeritato il liberale Prasildo con lasciargli la parte dell’anima sua, andava pellegrinando e dolorando pe’l mondo, quando un dí pervenne al paese d’Orgagna.