22 Metafore per elise
ELISA (accorrendo) Alessandro, ti scongiuro, ascoltami:
«Bada!» Ma Elisa non gli badò.
L'Elisa, pratica di tali scene, capì che la posizione poteva farsi un po' difficile, e pensò bene di lasciare soli i due rivali a sbrigarsela come credessero meglio.
Elisa la contemplò ancora un istante, le stese i capelli sul viso senza velarle gli occhi, le passò un braccio sotto l'anca e con una ciocca dei proprii le blandì lieve lieve il seno vergineo.
Ebbene, infatti, perchè no? È capace di tutto quella contessa Elisa.
L'Elisa diè in un grido acuto, mentre i suoi occhi si gonfiarono di lagrime.
L'Elisa era una donna debole, senza volontà e forse....
Ed esse s'ameranno certo, perchè anche Elisa e Vittorina sono due amorose fanciulle... Oh voi noi sapete ancora!
Elisa guardò per terra, lo vide....
L'Elisa gli venne incontro mostrandoglisi a poco a poco nell'oscurità, ancora più bionda, ancora più bianca e ancora più bella del solito.
Elisa levò con atto febbrile il capo, mentre Mimy chiudeva gli occhi.
Io solo ò sofferto! ELISA Sì, sì, parlo di te, delle tue sofferenze, dei tuoi sacrifici....
E quando giunsero allo sbocco sotto il portone di Palazzo Pitti, Elisa era un pochino trafelata, perchè davvero aveva fatta una bella corsa.
(Elisa à uno scoppio di pianto, e sotto lo sguardo di Alessandro, quasi non osa abbracciare Eva.
Elisa sedette ancora, ma per rialzarsi vivacemente, dopo un minuto.
Mimy era abbattuta, Elisa collo sguardo corruscante;
la Elisa era una socialista spiegata senza sapere di esserlo.
... — Così... — sussurrò Elisa, come un'eco lievissima, involontaria.
La Elisa è una testolina sì, che ha le sue idee, non dico, ma che non mi ha mai disobbedito finora;
Elisa era di cattivo umore, perchè non aveva più l'aiuto dell'amica, per metterle in assetto la camera, per rammendarle i vestiti, e per tante altre cose, che Angiolina faceva colla massima indifferenza, e a lei davano noia.
ELISA Eva, vatti a riposare.
ELISA È la verità, te lo giuro!