È cosí gran male il toccare?

Ad ambe mano il tocca il damisello Sopra de l'elmo che è cotanto fino, E roppe la corona e 'l suo cerchiello, Né vi rimase perle né rubino.

Il Borelli, un altro insigne accademico del Cimento, riguarda quella emissione di corpuscoli stupefacenti come immaginaria, e pensa che la torpedine, colpita essa stessa da tremiti violentissimi, comunichi queste vibrazioni all'essere che la tocca e determini così in esso un intorpidimento.

Il minor male che gli tocchi è di perder l'una senza aver l'altra.

ma è privilegio della verità il rendersi venerata da coloro stessi che l'abborrono, come è privilegio della lusinghiera viltà il toccare lo sprezzo anche di quelli, innanzi a cui arde i suoi fetidi incensi.

85 Ma pur l'ottavo giorno in su la sera Veggon la terra tanto desïata, E la deserta ed orrida riviera Sol da lïoni e da tigri abitata, Dove sepolta viva Despina era: E quando di bei fiori inghirlandata, Vergognosetta in ciel splendea l'Aurora, Toccare il lido con l'acuta prora.

se la tocchi, toccala come sorella;

poi s'afflosciava ed era per cadere ai piedi, quando i tocchi rapidi delle dita la rianimavano, la suscitavano, le davano una nuova attitudine, un nuovo giro.

Il tocco divino che dà l'ultima perfezione alla bellezza, è l'animazione.

negli arti inferiori accusano, non di raro, una esagerata sensibilità, onde un piccolo tocco è causa di enormi dolori (Huss, 356);

Più adagio ancora... — 48! — ... Tocco qualche cosa... Ferro... ferro stroncato... Più adagio ancora per non tagliare il vestito.

Del pennello ogni tocco è una sua lode, Un sospiro di grazie, un pio saluto:

un tocco fuggevole della vostra cara mano nella mia... non so!

Disse, e accennando che una guardia il morto Dalla croce calasse e all'infelice Lo rimettesse, cogli sproni un tocco Dïede al cavallo e col suo stuol disparve.

Se dunque un semplice tocco l'offende, pensate un po' voi che sarà mai quando si tratti di colpi di scure;

Tocco quasi con la punta delle dita la punta delle dita appassionate di due sorelline che mi mandano baci con nome e indirizzo.

* * * * * Al tocco di nona fu un gran rumore in porta San Piero.

Il tocco è il segnale perchè i virtuosi diano fiato ai loro strumenti per la sinfonia.

il tocco del vespro fu il segno;

Tocco la tazza dove beve il mio padrone, che è d'argento;

Chiuse nella dissimulazione, caute, si palpavano con le loro voci come con qualcosa di dolente a cui ogni più lieve tocco sia un urto che l'offenda e strazii.